News


Pens: Ferone, manovra, accantonare norma sui licenziamenti

05.09.2011
16:46
(ACON) Trieste, 5 set - COM/MPB - Il consigliere regionale del Partito Pensionati Luigi Ferone interviene in merito alla manovra economica del Governo, sottolineando che il problema vero del nostro Paese è il lavoro e per evidenziare che consentire alle aziende di licenziare più facilmente è assurdo e antistorico.

La deroga all'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, prevista con un emendamento di maggioranza all'articolo 8 della manovra economica bis, contiene la possibilità di accordi fra aziende e sindacati proprio su questa materia. Il diritto dei lavoratori sembra retrocedere di decenni - afferma Ferone - e quando si allentano le tutele dei lavoratori c'è indubbiamente qualcosa che non va.

Il rappresentante del Partito Pensionati è contrario ai licenziamenti semplificati e sostiene un corretto rapporto fra lavoratore e azienda, auspicando su questa materia un ripensamento dal momento che - sottolinea - è indispensabile garantire i diritti fondamentali dei lavoratori, perchè è inconcepibile che le aziende possano ricorrere con più facilità ai licenziamenti senza giusta causa, con misure di indennizzo diverse dal reintegro del lavoratore, previo accordo con i sindacati maggioritari in azienda.

Non possono essere indebolite le tutele dell'articolo 18 perchè ciò - conclude Ferone - umilia il lavoro e i lavoratori.