News


III Comm: pdl su pet therapy e tatuaggi, in programma audizioni

06.09.2011
13:12
(ACON) Trieste, 6 set - MPB - Due proposte di legge, illustrate nei mesi scorsi, sono ritornate all'attenzione della III Commissione consiliare, presieduta da Giorgio Venier Romano (UDC) e presenti tecnici della direzione della sanità: si tratta del testo sulla pet therapy, d'iniziativa del consigliere Alessandro Colautti (Pdl), e di quello sulla disciplina delle attività di tatuaggio e piercing, primo firmatario il consigliere del Partito Democratico Sergio Lupieri.

Su entrambe i provvedimenti la Commissione ha sviluppato la discussione generale prima di stabilire di svolgere una serie di audizione di approfondimento con soggetti interessati ai due campi disciplinari.

Proposta di legge ampiamente condivisa quella sulle norme riguardanti terapie e attività assistite dagli animali, come confermano le 19 firme che la sottoscrivono, e che si propone - è stato ricordato - di riconoscere in forma ufficiale la validità di promuovere il valore terapeutico e riabilitativo della pet therapy come co-terapia a fianco della medicina tradizionale, finalizzata ad aiutare persone in situazione di disagio a superare limiti e disabilità.

In un quadro nazionale solo alcune regioni hanno regolamentato la materia e il Friuli Venezia Giulia punta a inserirsi in maniera innovativa ed efficace sul tema di un rapporto persona-animale che tocca diverse fasi e condizioni della vita umana e che riguarda anche il campo antropologico, pedagogico e delle scienze comportamentali. Importante dunque la chiarezza in merito ai soggetti abilitati a operare nel settore e alla definizione dei criteri di valutazione e finanziamento dei programmi.

Anche la proposta di legge su tatuaggi e piercing, presentata dai consiglieri del Gruppo del PD in Consiglio regionale, punta a colmare un vuoto normativo lasciato dal legislatore nazionale per tutelare - tenuto conto che queste pratiche sono diffuse specie tra i giovani - la salute di chi vi ricorre e la serietà e la professionalità degli operatori.

I problemi di sicurezza sono infatti prevalentemente connessi alle prevenzione delle infezioni, non essendo raro che durante un tatuaggio o l'applicazione di un piercing si crei un contatto di sangue che può generare anche problemi seri. Rischi anche gravi per la salute possono derivare pure da fattori connessi alle condizioni di igiene personale e dell'ambiente di lavoro, da carenza di tecniche asettiche e dal corretto uso delle attrezzature e dei materiali e pure dai prodotti utilizzati (esempio i pigmenti impiegati nei tatuaggi).

(immagini tv)