PD: Pupulin, cassa integrazione, record di richieste in FVG
(ACON) Trieste, 7 set - COM/MPB - Friuli Venezia Giulia in
controtendenza rispetto al Paese per quanto riguarda la Cassa
integrazione.
A evidenziarlo il consigliere regionale PD Paolo Pupulin, che
richiama i dati immessi sul portale INPS nazionale, osservando
che mentre a livello nazionale si annuncia una riduzione di circa
il 30% del ricorso alla cassa integrazione, in Friuli Venezia
Giulia, ad agosto, si raggiunge il massimo storico della
richiesta di ore di autorizzazione alla CIG. Nessun indicatore di
quelli annunciati in tante dichiarazioni della presidenza e
dell'assessorato al lavoro aveva segnalato un così rilevante
rallentamento delle attività economiche in regione, avverte il
consigliere citando le cifre: 3.527.724 sono le ore
complessivamente autorizzate per il mese di agosto appena
trascorso. Il corrispondente mese dell'anno scorso, anche quello
anomalo rispetto al panorama nazionale, le ore furono 3.148.402.
Ma il confronto più esplosivo riguarda il mese precedente di
luglio 2011, quando la CIG complessiva si era fermata a 2.037.298
ore. Una crescita dunque pesantissima di oltre il 75%. In
sostanza quella di agosto di quest'anno rappresenta la
performance assoluta più negativa di tutti gli anni di crisi
recenti, cioè almeno a partire dal 2008.
È il livello significativamente più pesante rispetto alla
dimensione più elevata conseguita nel corso dell'anno, quando ad
aprile si arrivò al massimo precedente di 2.166.466 ore di cassa.
Non serve dire che merita una riflessione seria e fuori dai
soliti schemi di ragionamento, che ho riscontrato in più
occasioni da parte di Tondo e della sua Giunta, quando si è
cercato di ridimensionarne il significato per non dover
affrontare in modo strutturale gli elementi di crisi specifica
dell'economia regionale. Spero che questa scossa venga assunta
per definire anche in Friuli Venezia Giulia misure nuove e
urgenti per rispondere a questa situazione che giudico di vera e
propria emergenza economica.
Significativi risultano pure le differenti richieste di cassa
integrazione.
Raddoppia il ricorso alla cassa straordinaria ad agosto con
2.923.045 ore autorizzate. Erano 1.542.255 nello stesso mese
dell'anno scorso, considerato da tutti gli osservatori l'anno
terribile. Erano il precedente mese di luglio di questo anno
1.461.847. Il segnale è la resa dei conti in molte aziende, che
vivono una fase di crisi e ristrutturazione, intenzionate a
ridurre gli organici in modo consistente.
Si mantiene sostanzialmente agli stessi livelli del mese
precedente quella ordinaria: infatti si passa dalle 466.224 ore
di luglio alle 450.243 di agosto. Rimane comunque elevata, se ci
si ricorda che agosto rappresenta il mese delle ferie estive, con
un raffronto non comparabile sul piano dell'effettiva attività
produttiva. Infatti, il confronto con il corrispondente mese
dell'anno 2011, quando le ore di cassa ordinaria furono 206.041,
fa comprendere che ci troviamo davanti ad una situazione delicata
anche sul versante delle commesse e degli ordinativi correnti.
Infine rimane sotto controllo la cassa in deroga, per più motivi
compreso l'esaurirsi per tante imprese minori della possibilità
di un nuovo ricorso, avendone superato i limiti temporali
massimi. Ma pure per gli effetti già espliciti di una crisi che
ha tagliato o ridimensionato tante attività minori. A luglio le
ore autorizzate erano 109.227. Ad agosto sono arrivate a 154.436.
A fronte di questa situazione, conclude Pupulin, chiederò
nuovamente un serio approfondimento della situazione, che rischia
di sfuggire di mano, nell'ambito della II Commissione aprendo un
confronto di merito con tutte le organizzazioni economiche e
sindacali. Si sente infatti sempre di più l'esigenza di un
impegno generale e condiviso per mettere a punto misure utili a
rispondere a una situazione pericolosa per il futuro
dell'economia e del lavoro in Friuli Venezia Giulia.