PD: Lupieri, Tondo dimentica l'ospedale di Cattinara a Trieste
(ACON) Trieste, 9 set - COM/AB - Anche Trieste e il progetto di
riordino della rete ospedaliera triestina (riqualificazione di
Cattinara e nuova sede del Burlo) aspettano le promesse e
l'impegno del presidente Tondo, che molto concentrato
sull'ospedale di Pordenone, dimentica Cattinara.
Le sue dichiarazioni in occasione della recente visita
all'ospedale di Pordenone (il nuovo ospedale di Pordenone si
farà, non è mia abitudine disattendere gli impegni) sembrano far
ben sperare il prosieguo del progetto, al quale a tutt'oggi manca
una sede con destinazione d'uso, una variante urbanistica, uno
studio di fattibilità definitivo depositato.
L'ospedale di Cattinara attende invece da tempo che il presidente
Tondo decida di approvare il progetto depositato a dicembre 2009,
e aggiornato a dicembre 2010, per poter partire con la
cantierabilità a lotti secondo le risorse economiche disponibili.
Ma Tondo non promette nulla per Cattinara, se non poche parole
nell'ultima campagna elettorale, e poi afferma che manca ancora
il progetto, dimostrando o disinformazione o ignoranza.
Vorremmo anche noi vedere il presidente Tondo a Cattinara e
sentire dalle sue parole una dichiarazione che dia chiarezza,
trasparenza e certezza al progetto che deve mettere l'ospedale a
norma antincendio e di sicurezza, facendo pure rispettare la
normativa europea sull'edilizia ospedaliera.
Stanze a due letti, ascensori dedicati, spazi adeguati ai nuovi
servizi, ricerca e innovazione con la medicina molecolare, più
spazi all'Università, sinergia di qualità e sicurezza con il
Burlo Garofolo, quindi un comprensorio ospedaliero al passo dei
tempi, che ha visto riconoscere la necessità di un riordino già
12 anni fa per garantire la migliore efficienza dei servizi e
dell'assistenza erogati.
Attendiamo quindi il 27 settembre, quando il presidente
presenterà in Consiglio regionale le nuove linee programmatiche,
necessarie perché dal 2008 a oggi il mondo è cambiato, e in
quell'occasione spiegherà anche quali beni sia pronto a vendere
per finanziare il nuovo ospedale di Pordenone.
Ci auguriamo che in quell'occasione parli anche dell'ospedale di
Trieste e ci dica quali altri gioielli di famiglia intende
vendere per finanziare l'opera, considerato che i soldi dello
Stato non ci saranno.
AB