PD: Moretton, riforme e tagli, occorre un progetto complessivo
(ACON) Trieste, 11 set - COM/MPB - Il gruppo del PD in
Consiglio regionale è sempre stato compatto e d'accordo sul fatto
che, se questa Regione vuole stare al passo con la rapida
evoluzione della società, deve riformarsi anche sui costi della
politica; ed è per questo motivo che da molto tempo ha depositato
a riguardo ben tre proposte di legge, rimaste finora ferme.
Ad affermarlo è il capogruppo del PD Gianfranco Moretton che
sottolinea che ora il presidente della Regione Tondo annuncia
provvedimenti anche 'fastidiosi' ma efficaci che preludono tagli
su tutti i fronti.
Ancora una volta, per Moretton, si tratta di dichiarazioni prive
di un progetto complessivo della riforma regionale, esattamente
come accadde all'inizio della legislatura, i cui risultati
insoddisfacenti sono sotto gli occhi di tutti. Cittadini,
categorie sociali ed economiche non nascondono più la loro
profonda delusione nei confronti del Governo regionale, afferma
Moretton sottolineando che i soldi promessi per gli aiuti alle
imprese, ancorché deliberati, non sono stati ancora erogati.
La denuncia di Moretton riguarda crescita e sviluppo del
territorio: poco o nulla infatti, secondo il capogruppo PD, è
stato fatto sul versante degli investimenti, colpendo
ulteriormente le imprese regionali che non hanno quasi più
lavoro; non è stato attuato nessun piano per la
sburocratizzazione, soffocando ancora una volta le aziende che
aspettano tempi infiniti per le autorizzazioni richieste e,
infine, non è stato sostenuto il progetto per le riforme delle
autonomie locali, come dimostra il caso dei commissari delle
comunità montane.