News


VI Comm: approvata pdl politiche e autonomia dei giovani

20.09.2011
14:08
(ACON) Trieste, 20 set - RC - La VI Commissione consiliare presieduta da Piero Camber (Pdl) ha licenziato a maggioranza il testo disposto dal Comitato ristretto che ha unificato due proposte, una della Giunta di competenza dell'assessore Roberto Molinaro e una di Massimo Blasoni firmata anche dagli altri colleghi del Pdl, sulle politiche e l'autonomia dei giovani, ovvero di coloro che hanno tra i 14 e i 35 anni, residenti o presenti per ragioni di studio o di lavoro nel territorio regionale.

Otto i Capi per 35 articoli che spaziano dal Piano regionale giovani (triennale e adottato dalla Giunta per raggiungere gli obiettivi della legge) ai tavoli di coordinamento e la Consulta regionale dei giovani (organo di rappresentanza), dal Registro delle associazioni giovanili alle aggregazioni, dall'autonomia abitativa (non meno del 5% degli alloggi a bando vanno assegnati ai giovani, ma anche contributi agli over 65 in condizioni di disagio che diano in affitto alcune stanze ai ragazzi) alle politiche del lavoro, l'internazionalizzazione delle professioni (sostegni per stage e formazione in studi professionali in regione e all'estero per non più di due anni).

E ancora: la conoscenza delle specificità culturali e storiche delle minoranze linguistiche presenti in Friuli Venezia Giulia (emendamento Codega-PD e poi Novelli-Pdl), l'alfabetizzazione informatica (con incentivi economici inseriti dall'emendamento Narduzzi-LN), misure di sostegno per abbattere le spese per l'attività sportiva (emendamento Narduzzi), il Fondo di garanzia per le opportunità dei giovani (di concerto con gli istituti di credito della regione, spazia dall'iscrizione a corsi di studio universitari - ma anche di secondo grado come ottenuto da Sasco-UDC - all'acquisto degli arredi per la prima casa, per finanziamenti massimi di 40mila euro), il Portale (sistema di comunicazione informatica della Regione), gli Informagiovani (centri informativi plurisettoriali).

La legge non manca di prevedere la Giornata regionale dell'arte giovanile con il premio "Giovani talenti emergenti" e l'attribuzione di un gettone di presenza per far parte della giuria giudicante, mentre un emendamento dell'assessore Molinaro ha inserito il monitoraggio sulla condizione giovanile, con la raccolta e l'elaborazione di dati nonché la diffusione di rapporti sulla situazione socio-economica in cui vertono i ragazzi.

Così le dichiarazioni prima del voto:

Roberto Antonaz (SA-PRC): legge che non si pone il problema di aiutare tutta la platea giovanile, ma ne abbandona molti senza chiedersi come intervenire anche per quelli, non solo perché arriva anche tardi rispetto ai tempi della crisi economica che stiamo vivendo; si è detto totalmente contrario al provvedimento.

Franco Codega (PD): legge che presenta dei chiaro-scuri perchè poteva essere migliorata (ad esempio la questione del merito o alcuni punti troppo generici), ma non mancano gli spunti positivi per aggiustare alcuni guasti del sistema, ecco perché il voto è di astensione.

Alessandro Corazza (Idv): avrebbe voluto più potere alla Consulta, trova l'utilità principale della legge nel Fondo di garanzia, confida in un cambiamento della mentalità nei confronti delle tematiche giovanili e che il provvedimento non venga utilizzato solo per aiutare amici e amici degli amici, ma che i beneficiari siano disegnati con chiarezza.

Massimo Blasoni (Pdl): si è rafforzata la fascia 14-19 anni, ma per il resto la legge sostiene l'occupazione perché è figlia del suo tempo.

Edoardo Sasco (UDC): legge da appoggiare, investire sui giovani significa investire sul futuro della regione, si dovrà fare in modo che gli interventi non siano solo efficaci ma anche i più rapidi possibile, in Finanziaria si dovranno porre le adeguate risorse.

No, dunque, di Antonaz che sarà relatore di opposizione in Aula al pari di Codega e Corazza, che però hanno votato astensione come gli altri consiglieri di opposizione. La maggioranza ha, invece, votato compatta in modo positivo e Blasoni, Sasco e Alessia Rosolen (Misto) ne saranno i relatori.

(immagini tv)