News


PD: Codega, chiaroscuri nella proposta di legge per i giovani

20.09.2011
16:35
(ACON) Trieste, 20 set - COM/RC - Si è concluso, con l'approvazione da parte della VI Commissione consiliare, l'iter di elaborazione della legge regionale per i giovani prima del passaggio definitivo in Aula. Una proposta di legge che il consigliere regionale del PD Franco Codega definisce in chiaroscuro, ove peraltro gli elementi in chiaro prevalgono rispetto agli elementi in scuro.

Va subito detto - precisa Codega - che questa proposta non è una bocciatura della norma attualmente in vigore, ma piuttosto è un allargamento del raggio di intervento. La LR n. 12 del 2007, infatti, intende promuovere la partecipazione sociale e il protagonismo culturale dei giovani. La proposta prevede nuovamente questi settori di intervento, ma estende il suo raggio di azione anche a tutti quegli aspetti della vita lavorativa, economica e sociale che la precedente non contemplava.

Significative, per l'esponente del PD, sono le linee di intervento relative all'autonomia abitativa, alle politiche attive del lavoro, agli incentivi per la formazione e la ricerca, a sostegno della creazione di nuove imprese e soprattutto il Fondo di garanzia per consentire ai giovani l'accesso al credito presso le banche.

Restano, però, alcune criticità. Innanzitutto permane una certa venatura ideologica quando si pone quale primo obiettivo della legge quello di promuovere la cultura del merito, quasi che la condizione di precarietà dei giovani sia da ricondurre a un loro atteggiamento di pigrizia mentale e operativa. Poi una qualche disattenzione verso le minoranze storiche, in particolare quella slovena, della nostra regione. Infine alcuni passaggi un po' contratti, come quello relativo alla partecipazione politica, passaggi che avrebbero richiesto maggiore considerazione e articolazione, vista la crescita costante di processi di antipolitica, proprio tra i giovani, che sempre più stanno avanzando.

C'è, infine, per Codega, il problema dei fondi. Una legge di tal genere, così articolata e complessa negli interventi che deve sostenere, rischia di divenire il libro dei sogni se non viene adeguatamente finanziata.