Citt: Colussi, esame congiunto società partecipate e nomine regionali
(ACON) Trieste, 21 set - COM/RC - In occasione
dell'illustrazione, in I Commissione consiliare, delle due norme
sulla partecipazione della Regione in società di capitali, Piero
Colussi (Citt) ha chiesto l'abbinamento della proposta di legge
concernente le nomine di competenza regionale da lui presentata a
inizio legislatura, giugno 2008, con gli allora colleghi di
gruppo Stefano Alunni Barbarossa, Enio Agnola e Alessandro
Corazza.
La proposta di legge - dichiara Colussi - oltre ad ampliare la
platea delle persone che possono aspirare a una nomina, consente
a Consiglio e Giunta regionali e Giunta per le nomine di disporre
di più congrui elementi di valutazione delle professionalità,
delle competenze e di indicazioni oggettive sulla misura dei
compensi.
Gli elementi che caratterizzano la proposta di legge sono:
- la pubblicazione ogni anno dell'elenco delle nomine che saranno
effettuate nell'anno successivo;
- la possibilità per ogni cittadino di proporsi per un incarico
presentando il proprio curriculum secondo un modello uniforme;
- la non cumulabilità degli incarichi;
- il limite massimo di due mandati;
- la costituzione di un'Autorità di garanzia;
- l'individuazione di precisi criteri di incompatibilità con le
nomine.
È un'eccellente base di partenza per il legislatore regionale
perchè rappresenta un passo in avanti in materia di trasparenza -
è il commento di Colussi. Al pari dei costi della politica, della
semplificazione burocratica, del necessario disboscamento delle
partecipazioni pubbliche, il tema delle nomine pubbliche è da
trattare con estrema urgenza. È importante, infatti, che le
nomine non siano più a disposizione esclusiva di chi vive nel
Palazzo, ma che siano assegnate secondo criteri di merito anche
alle personalità della società civile che dispongano della
professionalità adatta.