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PD: Menis, carte sanitarie scadute, quando quelle elettroniche?

23.09.2011
14:53
(ACON) Trieste, 23 set - COM/RC - Il banner blu con la scritta "Arriva la nuova carta regionale dei servizi" (CRS) campeggia sul sito della Regione ormai da diversi mesi, facendo supporre che il processo di sostituzione delle tessere sanitarie cartacee con quelle elettroniche proceda senza intoppi. Così purtroppo non è, come segnala il consigliere regionale del PD Paolo Menis, secondo cui non mancano ritardi e disservizi.

Stando alle segnalazioni dei cittadini - fa sapere Menis - sono in molti a non avere ricevuto la nuova tessera nonostante quella in loro possesso sia scaduta. Il problema non è banale soprattutto per chi ha necessità di recarsi all'estero, visto che tra le funzioni della CRS vi è anche quella di garantire l'assistenza sanitaria nei Paesi comunitari e non è chiaro se una tessera scaduta permetta di usufruire di questo diritto.

Senza contare i casi, anch'essi non isolati, in cui il problema sia il mancato recapito della nuova tessera. Un disservizio postale che rischia di creare una situazione davvero paradossale.

A dispetto del sito Internet, che ospita addirittura un'apposita sezione intitolata "Tecnologia all'avanguardia", le modalità per richiedere una nuova spedizione o un duplicato della CRS sono a dir poco anacronistiche - afferma ancora l'esponente di opposizione. È necessario armarsi di una buona dose di pazienza e recarsi direttamente presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate o dell'ASS, con notevole dispendio di tempo e denaro. Una procedura necessaria a garantire la privacy, si giustifica il sito, forse ignorando la presenza di ben più moderni, pratici e collaudati strumenti elettronici (basti pensare alla PEC, la posta elettronica certificata) già da tempo utilizzati, a volte anche dalla Regione, per la trasmissione di documenti con valore ufficiale.

Ma quello che più allarma Menis è il grave ritardo con cui si sta procedendo all'aggiornamento delle informazioni contenute nella tessera, una questione che lo stesso consigliere aveva sollevato lo scorso anno con un'interrogazione alla Giunta regionale.

"Come mai la carta regionale dei servizi non contiene informazioni indispensabili per l'accesso ad alcune prestazioni sanitarie come, ad esempio, l'elenco completo delle esenzioni dai ticket?" chiedeva allora Menis sottolineando come tali lacune rendessero la stessa tessera inutilizzabile se non accompagnata anche da quella cartacea, vanificando così gli obiettivi di semplificazione e razionalizzazione che ne avevano giustificato l'adozione. Una domanda rimasta senza risposta, anche se l'espresso richiamo a conservare la tessera cartacea contenuto nella lettera di accompagnamento delle nuove card evidenzia che, anche su questo fronte, nessun progresso è stato fatto.