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TONDO: PERCHÉ LA NECESSITÀ DI AGGIORNARE IL PROGRAMMA

27.09.2011
13:20
Trieste, 27 set - Un aggiornamento del programma di legislatura che si rende indispensabile di fronte alla "vastità e profondità" della crisi che stiamo attraversando e che si riflette inevitabilmente anche sulla politica. Così ha esordito il presidente della Regione Renzo Tondo, proponendo questa mattina al Consiglio regionale le sue "riflessioni" e proposte sulla riduzione dei costi della politica e dell'amministrazione, sui rapporti con il Governo centrale, sulle misure per rilanciare lo sviluppo.

Tondo si è soffermato sulla natura della crisi, che ha segnato "il divorzio fra economia finanziaria ed economia reale", con drammatiche conseguenze sul lavoro e la perdita di milioni di posti nell'UE ponendo alla classe dirigente europea nuove sfide: "Come si governa in democrazia una società non più in crescita. Ovunque emerge in tutta la sua ampiezza la crisi della politica ma nello stesso tempo la necessità di rilanciarla come arma in difesa della democrazia".

L'aggiornamento del programma deriva anche dalla necessità di continuare a "governare il cambiamento nella massima coesione sociale", confermando così il principio che ha ispirato l'azione dell'Amministrazione regionale a partire da suo insediamento, nella primavera del 2008.

Il presidente della Regione, prima di entrare nel dettaglio delle proposte, ha rivendicato i traguardi raggiunti in questi primi tre anni e mezzo, a partire dalla riduzione del debito pubblico, che a fine anno toccherà i 1.050 milioni, con una riduzione di 600 milioni, il che significa 500 euro in meno per ciascun cittadino del Friuli Venezia Giulia.

E poi la legge anticrisi, che ha permesso di immettere nel circuito dell'economia regionale 500 milioni nel momento più acuto della difficoltà per le imprese, gli ammortizzatori sociali in deroga, il recupero di gettito Irap prima versato fuori regione, l'avvio di una stagione delle infrastrutture, la messa in sicurezza della Sanità con maggiori investimenti nel sociale e nei servizi per i cittadini.

Tutto ciò è stato ottenuto in presenza di una diminuzione delle entrate nel bilancio "senza precedenti". A certificare la validità del per percorso si qui compiuto sono i giudizi dell'agenzia di rating Standard & Poor's e della Corte dei Conti, in particolare per quanto riguarda la diminuzione del debito regionale. ARC/PF