TONDO: PERCHÉ LA NECESSITÀ DI AGGIORNARE IL PROGRAMMA
Trieste, 27 set - Un aggiornamento del programma di legislatura
che si rende indispensabile di fronte alla "vastità e profondità"
della crisi che stiamo attraversando e che si riflette
inevitabilmente anche sulla politica. Così ha esordito il
presidente della Regione Renzo Tondo, proponendo questa mattina
al Consiglio regionale le sue "riflessioni" e proposte sulla
riduzione dei costi della politica e dell'amministrazione, sui
rapporti con il Governo centrale, sulle misure per rilanciare lo
sviluppo.
Tondo si è soffermato sulla natura della crisi, che ha segnato
"il divorzio fra economia finanziaria ed economia reale", con
drammatiche conseguenze sul lavoro e la perdita di milioni di
posti nell'UE ponendo alla classe dirigente europea nuove sfide:
"Come si governa in democrazia una società non più in crescita.
Ovunque emerge in tutta la sua ampiezza la crisi della politica
ma nello stesso tempo la necessità di rilanciarla come arma in
difesa della democrazia".
L'aggiornamento del programma deriva anche dalla necessità di
continuare a "governare il cambiamento nella massima coesione
sociale", confermando così il principio che ha ispirato l'azione
dell'Amministrazione regionale a partire da suo insediamento,
nella primavera del 2008.
Il presidente della Regione, prima di entrare nel dettaglio delle
proposte, ha rivendicato i traguardi raggiunti in questi primi
tre anni e mezzo, a partire dalla riduzione del debito pubblico,
che a fine anno toccherà i 1.050 milioni, con una riduzione di
600 milioni, il che significa 500 euro in meno per ciascun
cittadino del Friuli Venezia Giulia.
E poi la legge anticrisi, che ha permesso di immettere nel
circuito dell'economia regionale 500 milioni nel momento più
acuto della difficoltà per le imprese, gli ammortizzatori sociali
in deroga, il recupero di gettito Irap prima versato fuori
regione, l'avvio di una stagione delle infrastrutture, la messa
in sicurezza della Sanità con maggiori investimenti nel sociale e
nei servizi per i cittadini.
Tutto ciò è stato ottenuto in presenza di una diminuzione delle
entrate nel bilancio "senza precedenti". A certificare la
validità del per percorso si qui compiuto sono i giudizi
dell'agenzia di rating Standard & Poor's e della Corte dei Conti,
in particolare per quanto riguarda la diminuzione del debito
regionale.
ARC/PF