PD: Codega, no a soppressione Erdisu
(ACON) Trieste, 28 set - COM/AB - Il presidente Tondo, nella
sua proposta di revisione del programma di legislatura annunciata
ieri in Aula, nell'elenco degli Enti di cui annuncia la
soppressione ha incluso anche i due Erdisu di Trieste e di Udine.
Non si comprende - osserva il consigliere regionale del PD Franco
Codega - come questa operazione possa rientrare tra i
provvedimenti finalizzati allo sfoltimento dell'apparato
regionale. Stanno svolgendo bene il loro lavoro (si veda il
recente riconoscimento perfino del ministro Brunetta), e non
rappresentano neanche una vera riduzione dei costi.
Il bilancio infatti di circa 30 milioni di euro all'anno gestito
complessivamente dai due Erdisu è tutto rivolto a finanziare i
diversi servizi a favore della popolazione studentesca cui
debbono far fronte. Sono costi che pertanto resteranno tali e
quali anche qualora fossero affidati ad altre strutture
dell'apparato regionale. Ancorché non si vogliano ridurre gli
stessi servizi.
Nella paventata soppressione, pertanto, l'unico risparmio
consisterebbe nell'eliminazione dei due Consigli di
amministrazione, ma è un risparmio da poco. I consigli di
amministrazione costano ciascuno circa 40.000 euro all'anno, il
risparmio totale ammonterebbe a 80.000 euro all'anno. La
conseguenza politica sarebbe però pesante: la perdita di
autonomia gestionale e soprattutto la estromissione della
rappresentanza studentesca (tre studenti per ogni CdA).
In un momento politico in cui tutti invocano una maggiore
partecipazione dei giovani nelle istituzioni - conclude Codega -
questi vengono allontanati proprio dalla gestione di un Ente che
rivolge i propri servizi agli studenti stessi. È un'operazione
del tutto sbagliata.