PD: su sanità Isontino consiglieri maggioranza si contraddicono
(ACON) Trieste, 29 set - COM/AB - "Sbalordisce la notizia
secondo la quale i tre consiglieri di centrodestra dell'isontino,
Valenti e Marin del Pdl e Razzini della Lega, presenteranno una
proposta di legge per costituire l'Azienda ospedaliera
Gorizia-Monfalcone in risposta alla proposta del presidente Tondo
di prevedere tre sole aziende ospedaliere in tutta la regione
(Trieste, Udine e Pordenone)".
Esordiscono così i consiglieri del PD Brandolin e Brussa
nell'apprendere della proposta dei tre consiglieri regionali di
maggioranza isontini, chiedendosi dov'erano in questi tre anni e
mezzo di legislatura, durante la quale non solo sono al governo,
ma ricoprono anche ruoli importanti essendo tutti presidenti di
Commissione in Consiglio regionale.
"Noi del PD, assieme al collega Antonaz, possiamo rivendicare a
pieno titolo il ruolo di difensori della sanità isontina e degli
ospedali di Gorizia e Monfalcone, avendo già per tempo denunciato
il rischio di cancellazione della sanità isontina e del
declassamento dei due ospedali. Ora che i buoi sono scappati,
Valenti, Marin e Razzini corrono a chiudere le porte delle
stalle, ben sapendo che la loro proposta è solo fumo negli occhi
e che niente potranno fare per fermare il progetto di Tondo".
"Ci chiediamo perché - chiudono Brussa e Brandolin - i tre
consiglieri di maggioranza hanno votato a favore della proposta
di Tondo ieri in Consiglio regionale, salvo poi fare una
frettolosa e goffa marcia indietro oggi con questa proposta. Il
nostro voto contrario alle dichiarazioni di Tondo assume oggi,
alla luce dell'iniziativa scomposta dei colleghi di centrodestra,
ancora maggior valore politico".
AB