Pdl: Santin, recepire novità urbanistiche del decreto sviluppo
(ACON) Trieste, 4 ott - COM/MPB - La Regione recepisca gli
strumenti contenuti nel decreto legge sullo sviluppo volti a
favorire la riqualificazione di aree urbane degradate.
A chiederlo è il consigliere regionale del Pdl Paolo Santin in
un'interrogazione alla Giunta.
Il decreto legge 70 del 13 maggio 2011 (conosciuto come decreto
sullo sviluppo) ha tra l'altro introdotto importanti novità nel
settore urbanistico - rileva Santin. In particolare all'articolo
5 si prevede che le Regioni approvino entro 60 giorni specifiche
leggi per incentivare la razionalizzazione del patrimonio
edilizio esistente, anche con interventi di demolizione e
ricostruzione. L'obiettivo è promuovere e agevolare la
riqualificazione di aree urbane degradate in cui siano presenti
funzioni eterogenee e tessuti edilizi disorganici o incompiuti,
oltre a edifici di destinazione non residenziale. Lo stesso
decreto specifica la possibilità di introdurre alcuni parametri
tecnici innovativi.
"L'introduzione di tali norme presenta indubbiamente aspetti
innovativi e di interesse anche per il territorio del Friuli
Venezia Giulia, alcuni dei quali già contenuti nei recenti
provvedimenti approvati in materia urbanistica (legge regionale
19/2009).
Qualora, entro i 60 giorni previsti, le Regioni non dovessero
recepire la normativa - prosegue l'esponente del Pdl - il decreto
prevede che le norme che consentono la realizzazione di alcuni
interventi trovino comunque applicazione, creando però un
coacervo normativo di difficile interpretazione e applicazione.
Per questo - conclude Santin - sollecito all'Amministrazione
regionale interventi normativi per recepire gli strumenti che
favoriscano la riqualificazione delle aree urbane degradate, o
almeno l'avvio dell'iter d'approvazione di un disegno di legge
che regolamenti e adatti le previsioni normative all'ambito della
nostra regione.