VI Comm: parere proposte di modifica requisiti assegno di studio
(ACON) Trieste, 5 ott - RC - Parere della VI Commissione
consiliare, presieduta da Piero Camber (Pdl), sui progetti di
legge abbinati e all'attenzione della III Commissione quanto
all'accesso ai servizi sociali, il primo di iniziativa del
consigliere Franco Codega (PD) con altri colleghi di PD, SA, Idv
e Cittadini, il secondo della Giunta regionale, presente
l'assessore Roberto Molinaro.
I due testi sono volti a modificare il requisito dell'accesso
agli assegni di studio erogati dalle Province, come previsti
dalla legge regionale n. 14 del 1991 per chi frequenta scuole
dell'obbligo e secondarie non statali, istituite senza fini di
lucro. La modifica è ritenuta necessaria in quanto la LR n. 18
del 2009 ha introdotto il requisito della residenza o dello
svolgimento di un'attività lavorativa in Italia per almeno 5 anni
anche non continuativi, di cui 1 in regione, per almeno uno dei
genitori. Ma la Corte costituzionale ha sentenziato che la
residenza temporanea è un requisito non supportato da esigenze
specifiche.
Ecco che i due provvedimenti mirano ad ampliare la platea di
soggetti che possono accedere agli assegni di studio, prevedendo:
la mera residenza in regione la proposta n. 148 di Codega; la
residenza in regione da almeno 24 mesi, sempre che si tratti di
soggiornante regolare, per il disegno di legge n. 164 della
Giunta.
I suggerimenti dell'opposizione, però, sono stati respinti dalla
maggioranza, che diversamente ha sostenuto quelli dell'assessore
quando il centrosinistra si è detto contrario.
(immagini tv)