PD: Lupieri, manca monitoraggio legge sui tempi di attesa
(ACON) Trieste, 5 ott - COM/AB - Fino a oggi è stata
completamente disattesa la legge sui tempi di attesa in quanto
non vi è stato nessun monitoraggio sull a sua attuazione, i cui
risultati ogni 3 mesi avrebbero dovuto essere riferiti in Giunta
regionale e in III commissione sanità.
Lo lamenta il consigliere regionale del PD Sergio Lupieri,
vicepresidente III Commissione sanità, che aggiunge.
Ma pure nessuna relazione che documenti lo stato dell'arte della
legge e ne illustri i risultati ottenuti in termini di
contenimento dei tempi di attesa per la fruizione delle
prestazioni sanitarie, che avrebbe dovuto essere presentata entro
il mese di febbraio di ogni anno. Quindi non sappiamo in che
misura le aziende hanno eventualmente superato i tempi massimi
previsti e quali sono le cause principali del mancato rispetto di
tali termini, per cui non sono stati presi provvedimenti
correttivi delle eventuali criticità che avrebbero potuto
emergere, con gravi conseguenze per i cittadini e pazienti.
Non conosciamo l'andamento dei tempi di attesa anche rispetto a
quelli rilevati prima dell'entrata in vigore della legge, né come
sono stati applicati gli strumenti di incentivazione introdotti.
Inoltre, la Giunta regionale non ha ottemperato agli articoli
della legge che prevedevano tutta una serie di norme atte a
sensibilizzare, informare, semplificare, responsabilizzare.
Quindi una legge di buone intenzioni che ha nei criteri di
monitoraggio una delle sue criticità e che dovrebbe recepire i
contenuti del piano nazionale per potersi esprimere al meglio. Le
aziende nel frattempo non possono fare programmazione, e quindi
dare risposte ai problemi emergenti, in quanto la direzione
centrale è acefala già da 3 mesi e sono 10 mesi che le aziende
sanitarie e ospedaliere attendono che siano approvati gli Atti
aziendali.