SA-PRC: Kocijancic, futuro Centro didattico naturalistico Basovizza
(ACON) Trieste, 6 ott - COM/RC - È vero che il Centro didattico
e naturalistico di Basovizza (TS) sarà chiuso o quantomeno
indebolito in favore di una nuova struttura che si aprirà a Udine?
A chiederlo alla Giunta regionale è il consigliere di SA-PRC Igor
Kocijancic, che ricorda come il Centro operi nell'ambito della
direzione regionale Risorse rurali e svolga, con il personale
forestale, un ruolo importante nella didattica naturalistica ed
escursionistica. Le sue collaborazioni sono con le
amministrazioni pubbliche, i musei e le scuole della regione ma
anche slovene, e con le Università di Udine, Trieste e Padova,
con circa 15.000 visitatori nel 2010. Ed è attivamente inserito
nei Progetti comunitari Interreg Carso-Kras e Slow-Tourism, e nel
programma InFEA del ministero dell'Ambiente.
Oltretutto - aggiunge Kocijancic - rappresenta un importante
investimento della Regione essendo stato ristrutturato
nell'ambito del Docup Obiettivo 2 2000-2006 per quasi 2,5 milioni
di euro e visto che, per il 2011, riceverà altri 300.000 euro di
fondi europei, in parte già appaltati dal Servizio gestione
forestale, per l'ampliamento delle strutture didattiche e, con
l'ultima variazione di bilancio regionale, ha avuto ulteriori
40.000 euro per acquistare materiale divulgativo.
Il rappresentante del PRC ritiene alquanto contraddittorio che il
Centro didattico e naturalistico di Basovizza, con il suo
personale forestale specializzato, invece di venir ulteriormente
valorizzato, rischi la chiusura.