PD: Lupieri, azienda sanitaria unica, errate le dichiarazioni di Tondo
(ACON) Trieste, 7 ott - COM/MPB - Il modello di sanità 'Regione
Marche', al quale il presidente Tondo si riferisce quando
enfatizza una riforma istituzionale del Sistema Sanitario
Regionale che prevede una azienda sanitaria unica, sta facendo
rapidamente dietro front.
A dirlo è il consigliere regionale del PD Sergio Lupieri,
vicepresidente della III Commissione consiliare competente per la
sanità, evidenziando che, a differenza di quanto affermato dal
presidente della Giunta, dal 1 ottobre nella regione Marche sono
partite le aree vaste provinciali, alle quali prossimamente
saranno collegate le aziende sanitarie, depotenziando e
abbandonando quindi quel modello di azienda sanitaria unica
regionale che ha dimostrato di non riuscire a garantire quella
sanità che si auspicava.
Anche in Toscana ci sono tre aree vaste, per assicurare
pianificazione e coordinamento tra le diverse aziende sanitarie -
aggiunge Lupieri - e questa è la reale situazione attuale, e non
certamente quella ormai superata che viene decantata dal
presidente Tondo.
La programmazione sanitaria si realizza ormai per area vasta,
cioè per territori omogenei di persone simili come morbilità e
come condizioni di vita, e che quindi possono condividere
percorsi socio-assistenziali simili.
Sono molte le riflessioni da fare, con serenità e senza
retropensieri, ma con un'attenta e documentata analisi
socio-sanitaria che - sottolinea il consigliere - ponga sempre al
centro di ogni intervento la persona, e preveda la partecipazione
degli enti locali, delle organizzazioni sociali e dei
rappresentanti del comparto.
Non può essere il toto-aziende sanitarie, comunque, la priorità
da affrontare come riforma del nostro SSR, al cui centro ci
dev'essere l'efficienza e l'efficacia della risposta di salute ai
cittadini - avverte in conclusione Lupieri.