PD: Moretton, bloccato anche il welfare
(ACON) Trieste, 12 ott - COM/MPB - Il capogruppo del PD in
Consiglio regionale interviene in merito al blocco della legge
sul welfare che - spiega in una nota - la Giunta Tondo non può
applicare causa la dichiarata sua l'incostituzionalità e
l'impugnazione da parte della Commissione Europea in quanto
ritenuta lesiva dei diritti delle persone.
E' un fatto gravissimo - afferma il consigliere - che da oltre un
anno ha fermato, a tutti gli effetti, l'utilizzo delle leggi
regionali in favore delle persone meno abbienti, e bloccato le
istruttorie delle pratiche di tanti cittadini per la concessione
delle provvidenze per prima casa, affitti agevolati e
assegnazione alloggi Ater.
Se le promesse e le riforme proseguiranno con questo passo assai
lento, nulla di concreto verrà fatto, con la conseguenza che i
cittadini della nostra regione dovranno fare ancora una volta
fronte a condizioni di gravi difficoltà. Il tempo della crisi
economica in atto - prosegue Moretton - non consente errori di
alcun genere, e tanto meno di accettare i condizionamenti della
Lega Nord a cui sempre più frequentemente il presidente Tondo, e
il Pdl in particolare, non sanno sottrarsi.
Il gruppo PD è, inoltre, preoccupato del fatto che la legge in
discussione sul welfare possa essere nuovamente impugnata dal
Governo nazionale, vista l'ostinazione del centro destra nel
riproporre norme illegittime. A tal proposito - conclude Moretton
- invitiamo la maggioranza a ritornare sui suoi passi, formulando
una legge adeguata, che trovi accoglimento da parte delle
Istituzioni e che, soprattutto, tuteli i cittadini.