Pens: Ferone su consegna modelli RED pensionati
(ACON) Trieste, 12 ott - COM/MPB - Il consigliere regionale del
Partito Pensionati Luigi Ferone registra che sono sempre più
frequenti i contenziosi fra l'Inps e i pensionati, soprattutto
per quanto concerne gli aspetti di carattere economico e, in
merito, con una interrogazione, vuole sapere se, nei limiti delle
proprie possibilità, la Regione intenda attivarsi presso i
competenti organi dell'Inps regionale, al fine di un controllo
più accurato circa la consegna dei modelli RED e l'invio di
lettere che possono mettere in apprensione persone anziane e
tante volte malate, angosciate dall'idea che possa essere loro
sospesa l'unica fonte di reddito.
Ferone indica alcune condizioni di contenzioso, dal recupero di
presunti indebiti alla presunta mancata comunicazione dei
redditi, alle lettere che sollecitano la presentazione dei
redditi 2010, anche se molti asseriscono di non aver mai ricevuto
il CUD mentre altri affermano di aver regolarmente presentato la
dichiarazione dei redditi. La cosa che più irrita - secondo il
consigliere - è che l'Inps minaccia la sospensione
dell'erogazione della pensione, con successiva ritenuta delle
somme già erogate, se entro il 30 ottobre non sarà inviato da
parte dell'interessato all'Inps il modello RED per l'anno 2009 e
2010.
Secondo Ferone, per ristabilire il necessario clima di fiducia
fra Inps e pensionati, sarebbe opportuno che l'Inps stesso
procedesse a una verifica della presentazione delle dichiarazioni
dei redditi da parte dei pensionati e qualora vi sia stato un
disguido da parte dell'Istituto che provvedesse a sanarlo.
L'esponente del Partito Pensionati non esclude che vi siano casi
in cui è il pensionato a essere inottemperante ma l'Inps, pur
avendo ragione a reclamare la presentazione del modello RED,
potrebbe, almeno nella prima sollecitazione, non minacciare la
sospensione dell'erogazione della pensione.