PD: sul Corpo forestale la Giunta riferisca alle Commissioni
(ACON) Trieste, 25 ott - COM/AB - È ormai venuto meno il
progetto che mirava a valorizzare e sviluppare in chiave
economica le peculiarità territoriali della montagna e, per opera
di questa Giunta regionale di centrodestra, ne è stato introdotto
un altro che toglie al Corpo forestale regionale le funzioni
tecniche tradizionali.
Il Corpo forestale, quindi, da struttura tecnica di
valorizzazione del bosco si trasformerà in organismo di vigilanza
e controllo, diventando di fatto un altro Corpo di polizia
giudiziaria.
In questa logica va letta la chiusura delle cinque stazioni
forestali e il trasferimento dei 60 forestali. Se poi si pensa a
cosa si sta facendo nella forestazione, il rischio di una deriva
autarchica non è affatto remoto ma sempre più concreto e
preoccupante.
Il Gruppo consiliare regionali del PD ha chiesto quindi la
convocazione urgente delle tre Commissioni competenti (I, II e
IV) per sentire gli assessori alle risorse rurali, agroalimentari
e forestali Claudio Violino, e alla Funzione pubblica Andrea
Garlatti, in merito all'opera di smantellamento che questa
maggioranza ha messo in atto e per capire le motivazioni per cui
al Corpo forestale regionale sono state tolte le competenze
tecniche specifiche di tutela e cura del patrimonio boschivo e
trasferito il personale senza un previo confronto sindacale.