Presidente Franz riceve petizione su sclerosi multipla
(ACON) Trieste, 27 ott - AB - La petizione promossa
dall'Associazione CCSVI (insufficienza venosa cronica cerebro
spinale), che chiede il ripristino immediato dei trattamenti di
angioplastica nei pazienti con sclerosi multipla all'interno del
Servizio sanitario e l'avvio di centri di diagnosi e cura per il
suo trattamento, sottoscritta da oltre 10.000 persone, è stata
consegnata al presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz,
presenti il presidente della III Commissione Sanità Giorgio
Venier Romano e il consigliere Paolo Menis.
La petizione - ha sottolineato la vicepresidente nazionale
dell'Associazione CCSVI Silvia Chinellato - ha avuto anche le
adesioni della Giunta provinciale di Gorizia, del Consiglio
comunale di Trieste e della Giunta comunale di Udine.
La CCSVI - ha aggiunto - è una patologia dell'apparato
circolatorio che colpisce ad ampio spettro, uomini e donne,
giovani e anziani. Da una recente scoperta del prof. Paolo
Zamboni, direttore del Centro malattie vascolari dell'Università
di Ferrara, questa patologia risulta fortemente associata alla
sclerosi multipla. Purtroppo, gli interventi di angioplastica
dilatativa sono stati bloccati a causa del recepimento
restrittivo, da parte della direzione regionale alla Salute,
dell'ultima circolare ministeriale del 4 marzo.
La gravità del problema è stata evidenziata dal presidente Franz
rilevandone i gravi aspetti sociali, mentre a giudizio del
consigliere Menis l'intoppo della circolare ministeriale deve
essere superato quanto prima. Come presidente della competente
Commissione, Venier Romano ha assicurato non solo l'immediato
avvio dell'iter per l'esame della petizione, ma ha anche
assicurato un suo intervento presso l'assessore Kosic per capire
se l'automonia di cui gode la nostra regione in materia sanitaria
possa favorire un percorso più breve per la soluzione della
questione.
(foto, immagini tv)