News


Idv: Corazza, finalità per contributi a centri giovanili

27.10.2011
17:14
(ACON) Trieste, 27 ott - COM/MPB - Il consigliere regionale di Idv Alessandro Corazza, assieme ai colleghi Roberto Antonaz (SA-PRC), Piero Colussi (Citt-Libertà Civica), Gianfranco Moretton e Paolo Pupulin (PD), Stefano Pustetto (SA-SEL), ha depositato un'interpellanza alla Giunta per sapere se il contributo ventennale di 17.500 euro che il Circolo culturale Eureka di Pordenone ha ricevuto dall'Amministrazione regionale per l'acquisto di un immobile a Pordenone debba essere revocato e se l'inserimento del Circolo tra i beneficiari del decreto di riparto del 2009 di fondi per la realizzazione di interventi per la diffusione sul territorio regionale di spazi e strutture da adibire a centri di aggregazione giovanile sia avvenuto nel rispetto delle disposizioni legislative e regolamentari vigenti.

L'interrogativo circa la revoca viene collegato alla possibilità che sia ravvisata una sostanziale alterazione delle finalità dell'iniziativa per la quale il contributo è stato assegnato ad Eureka.

"La Regione - spiega Corazza - nel 2009 ha ripartito fondi per la diffusione di centri di aggregazione giovanile sul territorio regionale. I fondi sono andati essenzialmente agli oratori e ai centri di aggregazione giovanile dei Comuni e prioritariamente a favore di strutture esistenti per opere di miglioramento e messa a norma. In ogni caso, e questo è il punto da sottolineare, in relazione a spazi dove vengono svolte attività di tipo educativo, ricreativo, sportivo, artistico e culturale rivolte ai giovani.

"Il fatto che nella sede di Eureka potranno svolgersi marginalmente anche alcune iniziative rivolte ai giovani non sarà sufficiente a etichettare come "centro di aggregazione giovanile" ciò che è in realtà la sede del Circolo culturale Eureka - denuncia ancora il capogruppo di Idv. Sede dove si svolgeranno essenzialmente le attività proprie di questa realtà culturale così caratteristica da esser stata, proprio nel 2009, riconosciuta dalla Regione quale organismo culturale di interesse regionale ricevendo un significativo contributo nella famosa Tabella della cultura.

"La mia non è un'illazione, ma si basa su quanto dichiarato qualche giorno fa su un quotidiano locale dalla stessa presidente di Eureka Elena Ceolin che - ricorda il consigliere - ha citato l'organizzzione delle prossime edizioni di PordenonePensa e di Giallo a Maniago.

"In questo modo - conclude Corazza - vengono ridotti i soldi pubblici destinati ai veri centri di aggregazione giovanile".