UDC: Venier Romano, no a esperimenti su animali
(ACON) Trieste, 27 ott - COM/AB - La legge 3/2010, proposta dal
consigliere regionale dell'UDC Giorgio Venier Romano, promuove la
tutela degli animali favorendo la diffusione di metodologie
innovative da usare a fini scientifici e didattici che non
facciano ricorso all'uso di animali vivi.
Lo stesso consigliere, venuto a conoscenza che in due nosocomi
della nostra regione verrebbero tuttora effettuati, in locali
blindati e riservati, esperimenti su animali, ha rivolto
all'assessore alla anità Vladimir Kosic un'interrogazione nella
quale chiede se quanto affermato corrisponde al vero e se, in
caso affermativo si voglia provvedere affinché fatti di questo
tipo cessino immediatamente.
Nella sua risposta l'assessore comunica che tutti i laboratori e
gli enti che effettuano sperimentazione animale devo essere
autorizzati direttamente dal ministero della Salute ai sensi del
D.livo 116/1992 e che, da una ricerca effettuata presso i nostri
archivi, i nosocomi in questione non risultano essere autorizzati
a effettuare tali esperimenti. Inoltre, al Servizio veterinario
della direzione centrale salute non sono mai giunte segnalazione
che in tali sedi venissero effettuati esperimenti con animali,
altrimenti si sarebbe subito provveduto facendo intervenire
l'autorità giudiziaria competente.
In merito ha invitato Venier Romano, anche in qualità di
presidente della III Commissione, a prendere contatti con il
direttore del Servizio veterinario; invito che l'esponente
centrista ha subito accolto, anche alla luce dell'approvazione di
un emendamento alla legge comunitaria 2011 che, pur recependo la
direttiva europea 2010/63, vieta in Italia l'allevamento di
animali per la vivisezione oltre che a esperimenti che non
prevedano anestesia o analgesia.