PD: Moretton: allagamenti, i responsabili ci sono
(ACON) Trieste, 30 ott - COM/MPB - Per il capogruppo del PD in
Consiglio regionale Gianfranco Moretton le esondazioni che anche
in questi giorni hanno colpito la Valcellina sono certamente
frutto di una scarsa politica della manutenzione ordinaria e
straordinaria del territorio, ma anche di errori e impedimenti
derivati da precise scelte amministrative. Inoltre tutto diventa
più difficile per la ridotta disponibilità di risorse finanziarie
rispetto ad alcuni anni or sono.
Moretton ricostruisce la situazione ricordando che nel 2003 il
progetto esecutivo per lo sghiaiamento dei torrenti Cellina e
Varma stava per essere appaltato, ma fu bloccato dal Sindaco di
Barcis. Fece seguito una lunghissima causa giudiziaria tra
Regione e Comune, che alla fine diede torto a quest'ultimo.
Altra cosa - aggiunge il consigliere regionale - è il problema
della manutenzione del bacino idroelettrico del lago di Barcis
che, come da convenzione, dovrebbe essere mantenuto dalla società
che lo gestisce, che al termine della concessione dovrà
riconsegnarlo con la capienza di origine. Inoltre, con la Giunta
Tondo era stata promessa la sopraelevazione dell'ex Strada
Statale della Valcellina per superare il problema
dell'esondazione causata dal torrente Varma.
Di tutto ciò nulla si è visto e chissà quanto altro tempo ancora
dovranno aspettate le popolazioni Valcellinesi prima che qualcosa
accada - avverte Moretton sottolineando comer sia doveroso
ricordare che la Regione non ha mantenuto fede all'impegno di
accompagnare con un corretto progetto di finanza il gruppo delle
imprese disponibili a sghiaiare i tanti torrenti soggetti a
esondazione. E ciò perché - spiega l'esponente del PD - non
avendo presentato domanda di finanziamento alla Comunità Europea,
non è in grado di procedere con il progetto, che così decade.
In buona sostanza - conclude Moretton - ritengo che sui necessari
lavori per dare sicurezza alle popolazioni della Valcellina
prevalgano le chiacchiere, accompagnate dall'inopportuno e
ingeneroso dito puntato contro i Sindaci della vallata, su gran
parte dei quali, invece, non ricade responsabilità di alcun
genere.