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Presidente Franz a Subit (Attimis) per caduti di tutte le guerre

06.11.2011
15:52
(ACON) Trieste, 6 nov - AB - Il presidente Maurizio Franz, ha portato il saluto del Consiglio regionale a Subit, frazione del comune di Attimis, alla cerimonia di commemorazione dei caduti di tutte le guerre, cui è seguita una messa in loro memoria. Alla cerimonia hanno partecipato anche i consiglieri regionali Paride Cargnelutti e Giorgio Baiutti, oltre alle autorità locali e al presidente della Pro loco Bruno Del Bianco.

L'abitato di Subit, situato in quota rispetto a Attimis, oltre a un pesante tributo di morti, ha subito diverse devastazioni: per due volte è stato infatti raso al suolo e incendiato durante la II Guerra mondiale trovandosi in mezzo a rappresaglie tra contrapposte fazioni.

Nell'intervento, il presidente Franz ha sottolineato come la sua presenza intenda onorare tutti gli uomini caduti nell'adempimento del loro dovere in guerre che forse non avevano voluto, ma alle quali parteciparono con onore e con valore per difendere il nostro Paese. Ricordare e conoscere i fatti storici - ha aggiunto - è necessaria premessa non solo per evitare di commettere gli errori del passato, ma monito e stimolo per tutti a operare sempre al meglio delle proprie possibilità nell'interesse delle nostre comunità e di tutta la collettività.

Oltre a questo insegnamento, Franz ha evidenziato il ruolo, la funzione e la credibilità che in questi anni le nostre forze armate hanno saputo conquistarsi nel mondo, impegnate come forza di pace e di interposizione tra belligeranti.

Quando una comunità come la vostra - ha riconosciuto il presidente del Consiglio regionale - continua a conservare il ricordo di quanto accaduto, significa che i principi su cui si fonda il nostro Paese sono ancora ben radicati, come lo sono i valori come l'appartenenza a una comunità, il mantenimento delle tradizioni, lo stare assieme per continuare a essere parte attiva di un territorio che si vuole non solo tutelare ma, come qui, far rivivere.

Maurizio Franz ha anche voluto testimoniare l'attenzione che le Istituzioni, in questo caso il Consiglio regionale, hanno per il territorio e per tutta le persone, siano esse residenti in città o in piccoli paesi come Subit. Anzi, proprio le piccole realtà, le piccole comunità - ha detto - devono avere attenzioni maggiori e risposte concrete ai loro bisogni e alle loro esigenze, risposte necessarie per poter consentir loro di continuare a vivere qui e presidiare alla sicurezza di questi territori, a garanzia di tutela dell'ambiente che ci circonda.

A conferma di ciò vi è l'attenzione e l'impegno che la IV Commissione del Consiglio regionale, presieduta da Sandro Colautti, sta dedicando per la messa in sicurezza della strada transfrontaliera Subit-Prosenicco. Perché le parole e le buone intenzioni non bastano, alle Istituzioni spetta il compito di registrare i problemi e individuare le possibili soluzioni.

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