News


IV Commissione: nuovo Piano regionale gestione rifiuti

08.11.2011
13:52
(ACON) Trieste, 8 nov - AB - Le modifiche al Piano regionale di gestione dei rifiuti, al quale è abbinato il rapporto preliminare di VAS, sono state illustrate alla IV Commissione del Consiglio regionale, presieduta da Alessandro Colautti (Pdl), dal vicepresidente della Giunta Luca Ciriani.

Oltre all'obiettivo di raggiungere entro il 2012 il 65% di raccolta differenziata a livello di territorio comunale, le novità di maggior rilievo riguardano la previsione di un unico ambito territoriale ottimale (ATO) coincidente con il territorio regionale, e la formulazione di una serie di criteri per la localizzazione degli impianti invece della precedente cartografia.

Le modifiche interessano, in modo più o meno innovativo, anche le norme di attuazione del Piano, i criteri e le azioni per il raggiungimento degli obiettivi, azioni che toccano la prevenzione, il riutilizzo, la raccolta differenziata, il trattamento del rifiuto urbano non differenziato, il recupero energetico, gli impianti e le discariche.

Importante notare come già nel 2009 ci sia stata un'inversione di tendenza a livello regionale, con la quantità di rifiuti differenziati che per la prima volta ha superato quella degli indifferenziati, tendenza che nel 2010 si è ulteriormente consolidata. Proprio rispetto alla raccolta differenziata, nel 2010 la provincia di Gorizia ha raggiunto il 56,67%, Pordenone ben il 72,53%, Udine il 54,38%, mentre il fanalino di coda è Trieste con solo il 20,30%.

Il parere sul Piano verrà espresso il 7 dicembre, dopo che il 16 novembre la Commissione sentirà le argomentazioni delle autonomie locali e farà un ulteriore approfondimento al tavolo tecnico, già costituito per questa materia.

La Commissione ha quindi esaminato le parti di sua competenza della legge comunitaria 2010 e ha deciso di rinviare l'esame di tre norme su scarichi di acque reflue, interventi sui corsi d'acqua e impianti solari e fotovoltaici.

(immagini tv)