PD-Ssk: Gabrovec, variante linguistica Valli del Natisone
(ACON) Trieste, 15 nov - COM/AB - La commissariata Comunità
montana Torre, Natisone e Collio assegna fondi destinati alla
tutela della minoranza slovena per finanziare strumenti e
iniziative contro la stessa.
Lo afferma, in un'interpellanza, il consigliere regionale del
PD-Ssk Igor Gabrovec dopo aver preso visione del numero unico
della pubblicazione "Nas duom", edito nell'ottobre scorso
dall'Amministrazione comunale di Stregna, realizzata grazie al
contributo concesso dalla Comunità montana Torre, Natisone e
Collio in base alle risorse messe a disposizione dalla Regione in
base alla legge 26/2007 sulla tutela della minoranza linguistica
slovena, nonché delle lettera di accompagnamento con la quale il
sindaco di Stregna Mauro Veneto ne ha inviato copia ai presidenti
dei Gruppi consiliari regionali.
Nel giornale, come nella lettera accompagnatoria - evidenzia
Gabrovec - vengono chiaramente sottolineate le quanto meno
discutibili posizioni secondo cui la variante linguistica delle
Valli del Natisone e la gente che le popola nulla avrebbero a che
fare con la minoranza slovena e lo sloveno.
Vi è inoltre - segnala il consigliere espressione della Slovenska
skupnost - una delibera di quella Comunità montana dell'11
ottobre 2011 che prevede finanziamenti (sempre ai sensi della LR
26/2007) per l'anno corrente destinati alla realizzazione di un
vocabolario "italiano-nedisko" e, ancora, una grammatica del
fantomatico "nedisko".
Date queste premesse, Gabrovec chiede alla Giunta di verificare
l'effettiva conformità dei contributi concessi in relazione alle
finalità previste dalla legge di tutela a favore della minoranza
linguistica slovena e di richiamare formalmente il commissario
pro tempore della Comunità montana Torre, Natisone e Collio al
rispetto scrupoloso di quanto previsto dalle leggi vigenti, che
risultano redatte in modo abbastanza chiaro e, di conseguenza,
non tollerano fantasiose interpretazioni. Se si dovessero
riscontrare difformità dalle previsioni legislative, Gabrovec
chiede la revoca dei contributi assegnati per il 2010 e il 2011.