News


CR: ddl servizi sociali, relatore maggioranza De Mattia (2 )

22.11.2011
11:44
(ACON) Trieste, 22 nov - MPB - All'attenzione dell'Aula il disegno di legge che la Giunta ha presentato a modifica della normativa regionale sull'accesso alle prestazioni sociali, scelto come testo base, e la proposta di legge presentata dalle opposizioni (Partito Democratico, Cittadini-Libertà civica, Italia dei Valori, SA-PRC e SA-SEL) primo firmatario Franco Codega (PD), finalizzata a tutelare i principi di solidarietà, eguaglianza, accesso ai servizi di assistenza sociale e buon andamento e imparzialità dell'amministrazione.

Il provvedimento all'esame dell'Assemblea costituisce una revisione organica della disciplina del sistema sociale regionale, tanto da potersi considerare un Testo unico del settore socio-assistenziale, ha esordito il relatore di maggioranza Ugo De Mattia (LN), precisando che tale modifica normativa si è resa necessaria a seguito delle osservazioni della Commissione europea e di alcune pronunce della giurisdizione ordinaria secondo le quali la legislazione regionale violava la normativa comunitaria e nazionale a causa della previsione di diversi requisiti, a fronte di destinatari individuati omogeneamente, per l'accesso al sistema dei servizi di assistenza sociale.

Pertanto, ora sono state classificate tre categorie di soggetti "protetti" accanto, e in condizione di parità, ai cittadini italiani e comunitari: i familiari dei cittadini comunitari, i titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo e, infine, i rifugiati o titolari di protezione sussidiaria, ha spiegato De Mattia sottolineando che, comunque, obiettivo del disegno di legge è preservare l'attribuzione degli interventi sociali a favore di soggetti legati da un rapporto di stabilità con il territorio e la comunità regionale.

Per questo sono state unificate le diverse prestazioni socio-assistenziali a criteri comuni di accesso: possono infatti usufruire dei servizi regionali coloro che risiedono da almeno 24 mesi nel territorio regionale per quanto riguarda gli interventi facenti capo al cosiddetto Fondo di solidarietà sociale (LR. 9/2008), gli interventi a sostegno della famiglia e della genitorialità (bonus bebè, LR. 11/2006), di accesso alla carta famiglia (LR.11/2006), gli interventi per il diritto allo studio (LR. 14/1991).

Il settore dell'edilizia residenziale pubblica (LR. 6/2003) invece, considerata la sua importanza sociale, è stato disciplinato con più rigore rispetto gli altri interventi regionali. L'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale sovvenzionata a nuclei familiari potrà essere fatta qualora entrambi i coniugi richiedenti rispetteranno il requisito di residenza di 24 mesi nel territorio regionale. Un tanto per evitare una distorsione delle finalità della legge, ossia garantire che i servizi regionali siano fruiti da coloro che sono parte della comunità territoriale.

Accesso, poi, alle prestazioni sociali da parte degli stranieri titolari della carta di soggiorno o di permesso di soggiorno di durata non inferiore a 1 anno nonché i minori iscritti nella loro carta di soggiorno o permesso di soggiorno. Questi cittadini potranno usufruire del sistema sociale qualora residenti nel territorio nazionale da non meno di 5 anni e nel territorio regionale da almeno 24 mesi. La possibilità per questi soggetti di aderire al sistema sociale è di fatto un'estensione rispetto a quanto previsto dalla normativa comunitaria in materia di prestazioni sociali e di assistenza.

L'uniformità della disciplina socio-assistenziale prevista dal disegno di legge permetterà non solo una parità di trattamento tra cittadini, ma anche una semplificazione delle procedure e della burocrazia e quindi una diminuzione di costi - ha concluso De Mattia ricordando che un emendamento giuntale accolto in Commissione prevede un finanziamento dell'Amministrazione regionale a favore dei Comuni e degli altri Enti pubblici che hanno sostenuto spese a causa dell'accoglimento di domande in disapplicazione della normativa regionale.

(segue)

(foto, immagini tv)