CR: riduzione consiglieri, relatore minoranza Kocijancic (4)
(ACON) Trieste, 23 nov - MPB - Il relatore di minoranza Igor
Kocijancic (SA) nella modifica dell'articolo 13 dello Statuto
regionale ravvisa il pericolo di una futura forte riduzione della
rappresentatività democratica e della rappresentanza
territoriale: stiamo rinunciando - ha dichiarato - a esercitare
la nostra sovranità istituzionale mettendo il provvedimento nelle
mani del Parlamento nazionale e confidando molto che non ci
saranno nell'immediato futuro occasioni per la doppia lettura e
la definitiva approvazione del provvedimento.
A differenza del Trentino Alto Adige e della Valle d'Aosta,
abbiamo accettato per l'ennesima volta - è la sottolineatura di
Kocijancic - di mediare al ribasso rispetto a contenuti
legislativi nazionali che continuano a essere caratterizzati
dalla propensione a ricercare e definire misure restrittive e
dalla previsione di tagli e ridimensionamenti di tutti i livelli
istituzionali inferiori a quello parlamentare. Abbiamo rinunciato
- ha insistito il relatore - a esercitare l'unica prerogativa che
dovremmo invece salvaguardare, ovvero la specialità regionale che
discende da specificità storiche e territoriali ancora attuali e
tali da poter motivare qualcosa di più di una mera difesa
d'ufficio nella composizione numerica del Consiglio regionale.
Come Gruppo optiamo quindi per il "succeda ciò che può"
confidando sul fatto che non potrà succedere nulla - ha affermato
Kocijancic annunciando il voto convintamene negativo di SA sul
provvedimento.
Perché - aveva argomentato in precedenza stigmatizzando "la foga
di fare qualcosa e subito" che porterà a un nuovo rapporto tra
eletti e popolazione per la determinazione del numero dei
consiglieri - non si è arrivati al numero di 50 seggi operando
una ricognizione e una simulazione delle esigenze
dell'istituzione per un suo efficiente funzionamento, sebbene
ciclicamente ci si lamenti del problematico funzionamento delle
Commissioni benché si disponga di 65 persone tra consiglieri e
assessori.
(segue)