PD:Moretton,Tondo giustifichi le frettolose mosse di fine legislatura
(ACON) Trieste, 27 nov - COM/MPB - Dopo le dimissioni
dell'assessore regionale alla salute, Kosich, si profilano anche
quelle dell'assessore alla funzione pubblica, Garlatti, a
dimostrazione di come lo scricchiolio della Giunta Tondo si stia
traducendo in un inesorabile crollo.
A dirlo è il capogruppo del PD Gianfranco Moretton che sottolinea
che ciò che stupisce è la volontà di Tondo di conferire a
Garlatti, quale premio di buona uscita, l'importante incarico di
super-responsabile delle riforme.
E' un comportamento - rileva Moretton - che ci sembra quantomeno
singolare per due motivi: primo perché la figura del super
tecnico di fatto non esiste, e secondo perché viene assegnata a
un assessore che durante il suo mandato ha prodotto solo una
pseudo riforma.
Infatti - insiste l'esponente del Partito Democratico -
l'assessore Garlatti ha dimostrato in molte occasioni di non
essere all'altezza del compito affidatogli da Tondo, basti
pensare alla travagliata riforma delle Unioni montane che, oltre
a essere stata in gestazione per due anni, è stata anche
fortemente avversata da gran parte dei sindaci della montagna.
Senza contare che della riforma delle Autonomie Locali finora non
si è visto nulla.
Ci meravigliamo perciò - commenta ancora Moretton - dell'idea di
Tondo che, da un lato premia chi ha demeritato e, dall'altro,
istituisce una nuova figura "super dirigenziale" alla faccia
della conclamata sobrietà.
Se Tondo vorrà davvero trasformare l'assessore Garlatti in un
super responsabile delle riforme - avverte infine il consigliere
- dovrà innanzitutto modificare il regolamento
dell'organizzazione e del personale e, poi, passare al vaglio
della Commissione competente in materia per spiegare, con dovizia
di particolari, le ragioni vere per le quali, a fine legislatura,
s'inventa questa nuova e costosa carica dirigenziale.