LN: Picco, ad Ater o Comune Chiusaforte alloggi demanio vuoti
(ACON) Trieste, 28 nov - COM/MPB - Una volta ospitavano
ufficiali, sottoufficiali e famigliari del battaglione Cividale
dell'Esercito italiano. Oggi sono abbandonati e desolatamente
vuoti. Sono 28 alloggi che, secondo il consigliere regionale
della Lega Nord Enore Picco, potrebbero essere assegnati
immediatamente all'Ater o al Comune di Chiusaforte, perché oggi
rappresentano uno spreco assurdo.
Spiega Picco, con un'interrogazione rivolta alla Giunta
regionale: "Assistiamo a uno spettacolo paradossale. Da un lato,
molti giovani (e non solo) non riescono a trovare casa perché
manca il lavoro. Dall'altro, vediamo che esistono 28 appartamenti
su piazza che non possono essere messi sul mercato, perché
proprietà del demanio".
E aggiunge: "Questi alloggi risentono dell'incuria e andrebbero
sottoposti a opportuni interventi di manutenzione per poter
garantirne l'abitabilità. Se restano vuoti, si deteriorano e si
deprezzano ulteriormente".
Il consigliere leghista passa alla proposta: "Una via
percorribile sarebbe concedere all'Amministrazione comunale di
Chiusaforte o, eventualmente, all'Agenzia Territoriale per
l'Edilizia Residenziale (Ater) gli immobili, per perseguire la
razionalizzazione e la valorizzazione del patrimonio immobiliare
dello Stato. L'operazione rientrerebbe nella dismissione (in
questo caso, gratuita) dei beni dello Stato che la stessa Unione
europea caldeggia. In pratica, Comune e Ater dovrebbero entrare
in possesso di queste case, fare eventuali lavori e metterli a
disposizione della gente del territorio. Oggi, in queste
condizioni, a chi servono? "
"Seguendo la mia proposta, libereremmo il demanio di beni
inutilizzati e li daremmo ai cittadini", conclude Picco che vuole
sapere cosa farà la Regione e se esista una mappatura di tutti i
beni demaniali in regione non utilizzati.