UDC: Sasco, in Commissione situazione Croce Italia Marche
(ACON) Trieste, 29 nov - COM/AB - Edoardo Sasco, capogruppo UDC
in Consiglio regionale, in relazione allo stato di agitazione
programmato dai dipendenti di Croce Italia Marche che ha in
appalto il trasporto sanitario dell'Azienda sanitaria 1
Triestina, ha chiesto la convocazione della III Commissione
sanità, per un'audizione delle parti interessate con l'intento di
ricercare una soluzione a questa perdurante situazione.
I lavoratori lamentano da tempo la precarietà dei loro rapporti
di lavoro, l'incertezza del pagamento degli stipendi (fermi al
mese di agosto), mentre gli straordinari non sono pagati da marzo
scorso, nonché la mancata manutenzione dei mezzi di trasporto.
"In settembre - precisa Sasco - avevo già sollevato il problema
con una mia interrogazione, ricevendo dall'assessore Kosic
assicurazioni in merito alla tempistica del pagamento degli
stipendi che, nel caso non avesse provveduto Croce Italia Marche,
ad essa si sarebbe sostituita l'Azienda sanitaria 1 Triestina,
con la prospettiva della revoca della convenzione e il ricorso a
un nuovo appalto del servizio".
"Lo stato di agitazione è perciò motivato - aggiunge l'esponente
UDC - ma non è giusto che a farne le spese siano i cittadini che
necessitano dei trasporti con le autoambulanze e nemmeno i
dipendenti che non ricevono lo stipendio, a fronte del regolare
pagamento dei corrispettivi alla ditta che ha in appalto il
servizio da parte dell'ASS1 Triestina".
"Il perdurare di questa ingiustificata e intollerabile situazione
- conclude Sasco - mette in crisi il rapporto tra i cittadini e
il Servizio sanitario regionale, per cui la Regione deve porre
fine a questa fase di incertezza ascoltando nella competente
Commissione le parti interessate e trovando i rimedi necessari
per dare regolarità e sicurezza al delicato servizio di trasporto
sanitario e regolarità di stipendio ai lavoratori coinvolti".