LN: Picco, valorizzare sacrario Redipuglia in chiave turistica
(ACON) Trieste, 30 nov - COM/MPB - Il Sacrario di Redipuglia è
oggetto di un'interrogazione alla Giunta Tondo da parte del
consigliere regionale della Lega Nord Enore Picco, che ritiene
che un simile patrimonio storico, culturale e turistico
meriterebbe di esprimere tutto il suo potenziale.
Redipuglia - per Picco - è storia, dolore, morte, ma anche
orgoglio, onore, spirito patriottico; e, soprattutto, è polo
turistico di estrema rilevanza da valorizzare al massimo grado.
Secondo il leghista, la Regione dovrebbe finanziare
l'Amministrazione Comunale di Fogliano e la Provincia di Gorizia
per le opere di ordinaria e straordinaria manutenzione. Non solo:
potrebbe coinvolgere anche le associazioni d'arma o dei reduci
presenti sul territorio regionale, e utilizzare lo strumento del
voucher per il reinserimento lavorativo dei cassaintegrati o dei
disoccupati, impiegandoli nella manutenzione ordinaria
dell'opera.
Tutti i soggetti - esorta il leghista - collaborino affinché
Redipuglia divenga una meta per i visitatori, non solo di
nicchia. Non basta il solo nome, bisogna dare una cornice
adeguata.
Picco evidenzia che si tratta del più grande Sacrario Militare
Italiano, visitato ogni anno da migliaia di turisti, che giungono
a rendere omaggio ai caduti della Grande Guerra. Il sindaco di
Fogliano lamenta che è difficile e oneroso provvedere
economicamente alla manutenzione ordinaria del monumento.
Recentemente, è stata avanzata la proposta di far pagare ai
visitatori l'ingresso al Sacrario, oggi gratuito, per poter
sostenere i costi di gestione del mausoleo. Quelle risorse
vengano destinate ai lavoratori adibiti alla manutenzione del
sito, retribuiti attraverso i voucher, gettoni snelli, che
abbattono tutte le lungaggini della burocrazia e mettono subito
denaro vero nelle tasche dei lavoratori.
In questo modo, sottolinea il consigliere - si creano nuovi posti
di lavoro per i disoccupati e si mette in campo un'operazione di
pubblica utilità da parte delle Amministrazioni comunale,
provinciale e regionale. E inoltre, per Picco, ci sarebbero
adesioni anche a titolo gratuito da ex militari o rappresentanti
delle associazioni d'arma.