I Comm: Finanziaria 2012, approvati articoli 5 e 6 (2)
(ACON) Trieste, 30 nov - RC - La I Commissione consiliare ha
approvato a maggioranza l'articolo 5 (ambiente, energia, montagna
e protezione civile) e l'articolo 6 (infrastrutture, territorio,
edilizia e lavori pubblici) della Finanziaria 2012. Entrambi
hanno visto Pdl, LN, UDC e gruppo Misto votare a favore mentre PD
e Idv si sono espressi contro, nessun astenuto.
A esporre i primi emendamenti, poi diventati parte integrante del
provvedimento, è stato l'assessore Luca Ciriani, che ha parlato
di 25.000 euro a favore della società consortile Torre Natisone
GAL e dei contributi già stanziati, ma non utilizzati, per
l'acquisto delle auto ibride che le Camere di commercio potranno
destinare per l'acquisto delle auto Euro5 e soddisfare così le
domande che giungeranno entro il 31 dicembre prossimo.
Ciriani ha poi detto dei 30.000 euro (cifra simbolo messa dalla
Giunta regionale in attesa della decisione dell'Aula) da
concedere al Comune di Gorizia per far fronte all'inquinamento
del torrente Corno, le cui acque arrivano già inquinate dalla
Slovenia per gettarsi nel fiume Isonzo, che a sua volta defluisce
nel mare Adriatico.
Ha, quindi, spiegato la modifica che la Regione intende portare
avanti in merito alle gare delle concessioni di grande
derivazione d'acqua per uso idroelettrico, che d'ora in poi si
intende definire direttamente, tramite delibera di Giunta, entro
un anno dall'approvazione della presente Finanziaria.
Nelle more dell'approvazione del Piano regionale di gestione dei
rifiuti urbani, Ciriani ha reso noto che non sarà autorizzata
l'ubicazione di nuovi impianti di trattamento dei rifiuti non
differenziati, se non per una maggiorazione - che l'assessore ha
definito di sicurezza - del 25% rispetto al fabbisogno regionale
annuo rilevato l'anno precedente. Aver impostato la gestione dei
rifiuti su base regionale fa emergere che non servono nuove
discariche - ha detto Ciriani.
A seguire, l'assessore Riccardo Riccardi ha chiesto modifiche
all'articolo 6 quanto all'inserimento di 23.000 euro all'Agenzia
regionale per la protezione dell'ambiente (Arpa) affinché valuti
l'impatto acustico provocato dalle attività di volo della
Pattuglia acrobatica nazionale (PAN) sulle zone circostanti
l'aeroporto di Rivolto, più alcuni altri commi di natura tecnica.
Un emendamento a firma Galasso-Valenti-Colautti (Pdl) ha portato
all'esclusione delle locazioni e degli affitti d'azienda dalla
presentazione della certificazione VEA, la Valutazione per la
qualità energetica e ambientale prevista dalla legge regionale n.
23 del 2005 (edilizia sostenibile) obbligatoria dal primo gennaio
2012 e che, dunque, resta per le compravendite come entrata in
vigore dal 31 ottobre scorso.
(segue)