S. Giovanni Nat: pres. Franz inaugura nuovo stabilimento CATAS
(ACON) Trieste, 3 dic - AB - Il presidente del Consiglio
Maurizio Franz ha portato il saluto dell'Amministrazione
regionale all'inaugurazione del nuovo stabilimento CATAS di San
Giovanni al Natisone (UD), che va ad affiancare la sede storica
dell'istituto.
CATAS SpA è considerato il più grande istituto italiano per
ricerca e prove nel settore legno-arredo, punto di riferimento
per l'industria del nostro Paese e nel mondo, con un'attività che
viene svolta nei due poli di San Giovanni al Natisone (Udine) e
Lissone (Milano), situati in aree caratterizzate dalla numerosa e
storica presenza di aziende del settore legno-arredo. CATAS
possiede anche una società partecipata estera, la CATAS-Chile di
Santiago del Cile, che svolge le stesse attività dei centri
italiani.
L'inaugurazione di questa nuova struttura - ha affermato Franz -
proprio perché avviene in un momento particolarmente difficile,
la ritengo un segnale, una testimonianza del fatto che,
nonostante tutto, c'è un futuro in cui credere per il nostro
sistema produttivo, perché ci sono imprenditori che chiedono
strumenti e opportunità per uscire dalla crisi e ci sono
Istituzioni che in questo credono e operano per fornire strumenti
e indicare nuove soluzioni.
Mettere in campo iniziative come questa - ha aggiunto il
presidente Franz - significa avere la volontà e la capacità di
voltare pagina, avere il coraggio di guardare avanti, ed è con
questo auspicio e con queste prospettive che oggi consegniamo la
nuova struttura a questo territorio e all'intero Friuli Venezia
Giulia.
Sono una quarantina i dipendenti impiegati in due dipartimenti
del CATAS - tecnologico e chimico - per lo più chimici, ingegneri
e matematici, che con le loro specializzazioni coprono l'ampio
campo di prove e ricerche commissionate sui materiali base e sui
prodotti finiti. Per ogni singolo materiale e prodotto, CATAS è
in grado di comprovare l'effettiva rispondenza ai requisiti
voluti dal cliente, la conformità alle specifiche previste dalle
norme, il controllo della qualità, la sicurezza, la resistenza e
la durata.