Capigruppo con Tondo e Savino valutano manovra Governo Monti
(ACON) Trieste, 6 dic - AB - I riflessi della manovra del
Governo Monti sulla Finanziaria regionale 2012 sono stati
esaminati dalla Conferenza dei capigruppo assieme ai presidenti
del Consiglio Maurizio Franz, della Regione Renzo Tondo e
all'assessore alle finanze Sandra Savino.
Il testo del decreto Monti è da poco all'attenzione della Giunta
e degli uffici - ha esordito Tondo - e ne stiamo valutando
attentamente i contenuti, data la sua corposità. Ma il clima che
si percepiva a palazzo Chigi l'altro giorno - ha aggiunto - era
di estrema attenzione e apprensione. La sensazione è che a
guidare questa manovra, assieme al presidente Monti, siano
soprattutto i ministri Giarda e Passera e che l'Esecutivo abbia
grande determinazione nel portare avanti le sue scelte.
La manovra Monti - così ancora Tondo - secondo una prima stima
dovrebbe impattare sul nostro bilancio per circa 145 milioni di
euro, ma un calcolo più preciso potrà essere fatto quando il
documento sarà definitivamente approvato dal Parlamento. Per
questo la Finanziaria regionale 2012 è giusto che vada avanti
così come impostata, anche in attesa di eventuali sviluppi che
potranno palesarsi nei prossimi mesi. Intanto - ha concluso Tondo
- per lunedì prossimo è programmata una Conferenza delle Regioni
e in quella sede verranno fatte le prime valutazioni sulla
manovra.
Il decreto - ha quindi sottolineato l'assessore Savino - in
questo momento è già diverso da quello uscito l'altro giorno da
Palazzo Chigi ed è in continua modificazione. Per questo
manterremo i numeri della nostra Finanziaria, in attesa di
trovare eventuali forme correttive dopo il patto di stabilità che
vedrà la luce verso marzo, aprile; solo dopo si potrà capire se
sarà possibile qualche recupero. E se sarà necessario modificare
la Finanziaria - ha affermato l'assessore - saremo sempre in
grado di farlo con le variazioni di bilancio di metà anno.
Finanziaria regionale - ha ribadito la Savino - che è stata
costruita per mantenere un equilibrio che, tenendo conto della
situazione di recessione, riesca comunque a dare nuovo impulso
allo sviluppo. L'assessore ha infine ricordato che, al momento,
la manovra Monti prevede il taglio di un miliardo di euro alle
Regioni, da cui derivano i 145 milioni per il Friuli Venezia
Giulia.
(immagini tv)