CR: approvata legge riassetto Agemont e Promotur (3)
(ACON) Trieste, 6 dic - RC - Un ultimo emendamento al testo
base - tra l'altro di PD, Pdl e Misto - per affermare che la
Regione può rinnovare per un anno la concessione dei rifugi
alpini di proprietà alle sezioni del CAI assegnatarie dei rifugi
medesimi.
L'Aula ha infine accolto a maggioranza (41 sì di Pdl, LN, UDC e
Misto; 16 no di PD, SA, Idv, Cittadini; nessuna astensione) la
legge sulla riorganizzazione di Agemont e Promotur.
Compatto il centrosinistra nelle motivazioni del no: da Baiutti
(PD) a Kocijancic (SA), da Agnola (Idv) a Colussi (Citt), quanto
ad Agemont si tratta di una società che era meglio mettere in
liquidazione, svuotata di funzioni e competenze e le poche che le
sono rimaste potevano benissimo essere ricondotte in capo alla
finanziaria regionale Friulia; a Promotur, invece, viene lasciato
un CdA senza autonomia operativa in quanto le sue decisioni sono
state messe sotto la direzione della Giunta regionale e che cozza
con le parole del presidente Tondo di settembre scorso contro gli
sprechi e per la razionalizzazione.
A favore, ma senza entusiasmi perché consci che si è trattato di
un atto dovuto conseguente al decreto Tremonti sulle società in
passivo, si sono espressi Asquini (Misto), Baritussio (Pdl) e
Salvador (UDC). Il primo, inoltre, avrebbe preferito fosse
approvato un ordine del giorno con cui si impegnava la Giunta a
rimisurare la lunghezza delle piste da sci. Il secondo ha parlato
di necessità di mettere in sicurezza, in qualche modo, le
attività della montagna e la stessa Regione. Il terzo ha
affermato che, per Promotur, il discorso è aperto perché bisogna
decidere chi gestirà il nuovo ente economico.
(segue)