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PD: niente soldi a Gorizia per valorizzare dialetti veneti

06.12.2011
17:14
(ACON) Trieste, 6 dic - COM/MPB - Purtroppo, causa l'azione posta in essere dall'Amministrazione provinciale di Gorizia, le associazioni culturali dell'Isontino non avranno alcun finanziamento legato alla recente legge regionale di valorizzazione dei dialetti di origine veneta, la n°5 del 2010.

Lo affermano i consiglieri regionali del Partito Democratico Giorgio Brandolin e Franco Brussa alla luce delle riunione della VI Commissione consiliare regionale, che doveva approvare i criteri di ripartizione degli 80.000 euro a disposizione per il 2011.

I due esponenti PD, infatti, con amarezza hanno dovuto constatare che, in maniera del tutto impropria e senza competenza di merito, l'Amministrazione provinciale ha ritenuto di sostituirsi alle varie associazioni del territorio, inviando tre domande per la per l'esorbitante cifra di complessiva di 313.500 euro.

La Commissione ha stabilito, correttamente con lo spirito della legge, di assegnare gli 80.000 euro a disposizione esclusivamente a favore delle associazioni culturali e non già a Comuni e Province.

L'azione del presidente della Provincia di Gorizia Enrico Gherghetta ha così precluso ogni possibilità di finanziamento alle associazioni culturali dell'Isontino, a eccezione di quelle poche che, non fidandosi di quell'iniziativa, hanno autonomamente presentato domanda.

L'auspicio dei due consiglieri del PD è che per il futuro ognuno agisca secondo le proprie responsabilità e competenze, sì da evitare il verificarsi di analoghi incresciosi episodi.