News


PD: Brussa, aumento accise, sconto sui carburanti ora o mai più

09.12.2011
15:10
(ACON) Trieste, 9 dic - COM/MPB - "Il decreto "salva Italia" varato dal Governo Monti prevede un notevolissimo aumento delle accise sulla benzina, fatto che ha avuto, quale conseguenza immediata, l'impennata dei prezzi del carburante e, per la nostra regione, come prevedibile, l'esodo degli automobilisti alle stazioni di servizio della vicina Slovenia".

A sottolinearlo è il consigliere regionale del Partito Democratico Franco Brussa, per il quale ciò avviene proprio nel momento in cui la nuova legge regionale aveva consentito di riequilibrare la differenza con il costo del carburante sloveno.

"Ora le nuove accise - fa notare Brussa - portano ad una differenza di circa 8-10 euro in media a pieno di benzina, arrivando addirittura a 16 euro per un pieno di gasolio di 50 litri. A seguito di questi aumenti, che sono entrati subito in vigore, il prezzo dei nostri carburanti si attesta tra i più alti d'Europa. Occorre agire al più presto, perchè questo comporta di fatto che tutti i benefici previsti dalla legge regionale, oltretutto non applicati al massimo parametro possibile, siano vani.

"Rischiamo - afferma con forte preoccupazione il consigliere - di aver varato una legge inutile. E' necessario quindi che la Giunta regionale si riunisca urgentemente, al più tardi lunedì prossimo, e decida di applicare il massimo contributo possibile, così come previsto dalla legge 14/2010: gli ulteriori 6 centesimi al litro ancora a disposizione".

L'esponente del Pd si dice conscio che ciò non sarà un passo risolutivo del problema, ma sicuramente sarà un provvedimento che consentirà di rallentare il flusso degli automobilisti alle stazioni di rifornimento slovene e quindi di limitare i danni economici agli operatori italiani e alle casse regionali.

"E' un atto che deve essere fatto, altrimenti avremmo speso risorse pubbliche per fare una legge che non avrà alcun riscontro - aggiunge Brussa, osservando il fatto che la Regione riceva dallo Stato i 3/10 delle accise sui carburanti e queste siano aumentate, porterà nelle casse regionali maggiori risorse.

"Non si potrà allora - sottolinea Brussa - addurre la scusa che non ci sono i soldi per coprire l'ulteriore contributo (peraltro già sollecitato più volte).

"Invito quindi la Giunta regionale a verificare, prima di martedì quando inizierà in Consiglio la discussione della Finanziaria, l'impatto economico sui conti della Regione della manovra governativa che prevede una riduzione pesante dei trasferimenti, ma anche a decidere l'applicazione del massimo contributo sui carburanti.

"E' un atto che compete alla Giunta regionale e che richiede successivamente il parere di merito della Commissione competente che potrebbe essere convocata già per martedì 13 dicembre in modo che lo sconto sia immediatamente applicabile".

L'appello del consigliere è accorato: "o si fa ora - conclude Brussa - o mai più!".