PD: Moretton, la Finanziaria 2012 paga i ritardi del centrodestra
(ACON) Trieste, 9 dic - COM/MPB - "La Finanziaria 2012 paga i
ritardi del centrodestra".
A dirlo è il capogruppo del PD in Consiglio regionale Gianfranco
Moretton che ritiene valga poco o quasi nulla la reazione del
capogruppo del Pdl Daniele Galasso contro la manovra del Governo
Monti.
"Spingersi infatti a dichiarare persino il ricorso della Regione
alla Corte Costituzionale non risolverà i problemi della nostra
finanziaria, perché è innanzitutto urgente impostare una politica
di bilancio che consenta di guardare in prospettiva - afferma
Moretton. E aggiunge: - Crediamo sia altresì demagogica l'accusa
di Tondo nei confronti dei contenuti della manovra governativa,
visti come un attacco alla specialità e autonomia della nostra
Regione.
"I suoi quattro anni di Governo regionale - dichiara il
capogruppo PD - sono stati caratterizzati da sconfitte ed errori
continui, causati dalla mancanza sia di strategia politica che di
programmazione. Ed è proprio la mancanza di una visione chiara di
come coniugare tagli alla spesa, equità e crescita, che mette
nell'angolo il centrodestra regionale, che deve fare i conti
anche con le mancate riforme. Al contrario, fossero state fatte,
avrebbero consentito un taglio alla spesa molto meno gravoso,
impostando anche lo sviluppo per l'economia.
"Ci auguriamo ora che, di fronte ai maggiori sacrifici richiesti,
non si continui a far finta che il problema possa essere risolto
più avanti, magari con l'assestamento di bilancio di giugno 2012
- avverte Moretton sostenendo che la manovra finanziaria
approvata dalla Giunta e dalla Commissione è ora parzialmente
superata dalle nuove norme contenute nel provvedimento del
Governo Monti, e che è necessario metterci mano immediatamente,
affinché i documenti contabili siano realistici.
"Pensiamo, infatti - prosegue il capogruppo - che le agevolazioni
fiscali riferite al costo del lavoro contenute nel provvedimento
Monti abbiano di fatto notevolmente ridimensionato la portata
della manovra sull'IRAP proposta da Tondo, imponendo una
revisione della proposta stessa. La Regione, inoltre, dovrebbe
intervenire per alleviare le condizioni di difficoltà delle
famiglie in conseguenza ai sacrifici imposti dal Governo
nazionale.
"Crediamo che, a fronte dell'aumento dell'addizionale regionale
IRPEF, si renda indispensabile una politica che aiuti le famiglie
a basso reddito e quelle con figli a carico che, diversamente, si
troverebbero in grave difficoltà.
"Auspichiamo che le proposte del Gruppo PD siano oggetto di
attenzione da parte della maggioranza, sia perché sono
decisamente migliorative rispetto l'azione politica del
centrodestra, sia perché aprono una prospettiva di crescita per
le imprese e il territorio.
"Le poche risorse disponibili - conclude Moretton - possono
infatti dare risultati positivi solo se utilizzate con il
criterio delle priorità per favorire la crescita. Rinviare scelte
alla prossima manovra di assestamento, come vorrebbe fare il
Governo Tondo, non farebbe altro che produrre incertezza e
ritardo incolmabile sia nella realizzazione delle opere pubbliche
che nelle azioni a sostegno del credito per le imprese".