PD: Moretton, Tondo continua a rinviare le scelte politiche
(ACON) Trieste, 11 dic - COM/MPB - Il capogruppo PD in
Consiglio regionale, Gianfranco Moretton, critica la ripetitività
delle affermazioni del presidente della Giunta Renzo Tondo circa
la riduzione del debito come fosse il rimedio universale di tutti
i mali.
Lo ripete - scrive Moretton - anche dopo aver preso visione della
manovra del governo Monti che chiede altri sacrifici al bilancio
regionale, per giustificare la bontà dell'azione del suo governo
in questi ultimi anni. In realtà l'agire di Tondo è fondato su un
livello improntato al continuo cambiamento di rotta
nell'impostazione della finanziaria per il 2012. Infatti, solo
alcuni giorni fa, il presidente della Regione assicurava che la
manovra contabile non si sarebbe modificata e che eventuali
conguagli sarebbero stati demandati all'assestamento di
maggio/giugno 2012. Salvo poi cambiare idea modificando
sostanzialmente la riduzione IRAP e prevedere un altro taglio per
i trasferimenti alle autonomie locali. Con la conseguenza che i
Comuni saranno costretti a ridurre i servizi pubblici ai
cittadini o peggio a incidere sulla leva fiscale, appesantendo i
bilanci delle famiglie.
Il capogruppo, poi, definisce promesse da "marinaio" le
assicurazioni del presidente di attivare iniziative per il
controllo dei centri di spesa della Regione e di fare riforme,
che - sottolinea - puntualmente non sono mai realizzate.
Siamo alle solite - conclude Moretton - : Tondo continua a
preferire gli spot elettorali alla buona amministrazione e,
specialmente, a una politica lungimirante che consenta alla
Regione di guardare positivamente alla prospettiva futura.