CR: inaugurata mostra medaglie storiche 150 anni Unità d'Italia
(ACON) Trieste, 14 dic - AB - È stata inaugurata in Consiglio
regionale, dal presidente Maurizio Franz, la mostra "La memoria
del metalli, 150 anni dell'Unità d'Italia", esposizione di
medaglie storiche che, per l'alto valore simbolico delle opere
presentate, è stata inserita tra le iniziative ufficiali del
Comitato per le celebrazioni dell'Unità d'Italia e ha avuto il
patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri.
L'evento - ha evidenziato Franz - si avvale di collaborazioni di
grande prestigio come la Biblioteca Apostolica Vaticana,
l'Associazione italiana arte della medaglia, l'Accademia Pietro
Giampaoli per la medaglia d'arte e l'Istituto poligrafico e zecca
dello Stato, che per l'occasione hanno messo a disposizione le
proprie collezioni storiche, le opere appositamente modellate
dagli allievi della Scuola d'Arte della medaglia e rare monete
legate al percorso unitario.
La mostra intende anche testimoniare la ricchezza delle posizioni
teoriche del Risorgimento - ha aggiunto il presidente del
Consiglio regionale - citando quelle personalità che hanno
contribuito, in diverso modo, a una riflessione politica sul
federalismo. Questi protagonisti del Risorgimento sono qui
ricordati attraverso le loro opere: Carlo Cattaneo con il volume
"Stati Uniti d'Italia", Giuseppe Ferrari con "La Federazione
Repubblicana" e Carlo Pisacane con "Saggio su la Rivoluzione".
L'efficacia comunicativa delle immagini raffigurate nelle
medaglie deriva dalla grande sensibilità degli artisti, che hanno
saputo scegliere allegorie e simboli capaci di evocare situazioni
ed eventi storicamente significativi. A tale sensibilità si
aggiunge sempre, pur nei diversi stili delle opere proposte, la
perfetta realizzazione delle opere. Per questo motivo, la mostra
è anche un omaggio alla tradizione dei maestri incisori italiani,
che in diverse parti d'Italia ha raggiunto altissimi livelli di
perizia tecnica e di sensibilità artistica.
Fra questi vanno ricordati gli artisti della nostra regione - ha
concluso Franz - la cui opera è ora degnamente raccolta nel Museo
della medaglia d'arte, istituito dal Comune di Buja per onorare i
maestri e gli incisori che nello scorso secolo hanno onorato il
Friuli Venezia Giulia in tutto il mondo.
Sono quindi intervenuti la vicepresidente dell'AIM, Laura
Cretara, e il presidente dell'Accademia Pietro Giampaoli per la
medaglia d'arte, Giancarlo Alteri, che hanno fatto notare come in
queste opere i personaggi ritratti e gli episodi e i luoghi
evocati rappresentino le varie origini della spinta unitaria,
attuata attraverso un articolato percorso che testimonia come le
diversità regionali siano riuscite a esprimere lo spirito comune
dell'Italia nella complessa storia italiana.
Le immagini della collezione sono illustrate in un bel catalogo
edito dalla Biblioteca Apostolica Vaticana. Il percorso proposto
è stato progettato per stimolare emozioni e suggerire riflessioni
attraverso la visione delle immagini artistiche, realistiche o
allegoriche, sulla storia italiana degli ultimi
centocinquant'anni.
La mostra, che rimarrà aperta fino al 3 febbraio al primo piano
del Palazzo del Consiglio regionale, in piazza Oberdan 6 a
Trieste, sarà visitabile (con ingresso gratuito) dal lunedì al
giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30, il
venerdì dalle 9.30 alle 13.00.
(foto, immagini tv)
AB