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CR: Finanziaria 2012, approvato articolo 16 (4)

20.12.2011
18:23
(ACON) Trieste, 20 dic - RC - Tra le varie norme settoriali e contabili contenute negli emendamenti modificativi l'articolo 16, approvato dalla maggioranza dell'Aula, si segnalano quelle della Giunta, tramite l'assessore Savino, con un finanziamento alla Protezione civile per il triennio 2012-2014 affinché gestisca autonomamente gli immobili della Regione ad essa assegnati; l'aumento di capitale di Finanziaria MC per 4 milioni per garantire l'aumento di capitale già deliberato da Banca Mediocredito; 400.000 euro ad Agemont.

Tra le novità introdotte dai capigruppo di maggioranza con il relatore Valenti (Pdl), una garanzia fideiussoria di 4 milioni a favore della Fondazione teatro lirico Giuseppe Verdi di Trieste; delle specifiche sui rimborsi per le spese legali dovute dal presidente della Regione o dagli assessori regionali o dal presidente del Consiglio regionale nei procedimenti connessi all'esercizio delle loro funzioni istituzionali, nonché sui casi in cui pagare uno specifico compenso all'avvocato della Regione e ai legali dell'avvocatura della Regione; una deroga al limite per le fasce di rispetto dai centri abitati e dalle case sparse per le discariche per rifiuti non pericolosi dedicate al conferimento di materiale contenente amianto; alcuni contributi straordinari ad altrettanti Comuni, al pari dei finanziamenti ottenuti da Baiutti (PD) con Moretton (PD) e Valenti a diverse tra associazioni, parrocchie ed enti per attività, manutenzioni, progetti sperimentali.

La Lega Nord ha, invece, ottenuto che anche l'Agjenzie regjonal pe lenghe furlane rientri tra le agenzie per le quali non si applica né alcuna riduzione di spesa, per gli anni 2011-2013, da parte della Regione per convegni, mostre e pubblicità, né il divieto di stipulare contratti di sponsorizzazione.

Decisi, infine, tre stralci relativi, rispettivamente, ad altrettante richieste del PD quanto a riorganizzazione della spesa regionale attraverso specifiche analisi e valutazione della spesa pubblica (la cosiddetta spending review); la riduzione del canone di concessione alle associazioni culturali e ricreative senza scopo di lucro aderenti alla Federazione italiana pesca sportiva; il trasporto di biomasse e di liquami dal luogo di produzione agli impianti di produzione di energia elettrica o termica alimentati da fonti rinnovabili: saranno trattate in futuro dalle Commissioni consiliari competenti per materia.

(segue)