UDC: Salvador, il vino riconosciuto come alimento
(ACON) Trieste, 22 dic - COM/MPB - Il Consiglio regionale ha
approvato un ordine del giorno promosso dai consiglieri regionali
Maurizio Salvador, UDC, e Alessandro Colautti, Pdl, per il
riconoscimento del vino come alimento.
Nel documento si legge che "è in atto da tempo una ingiustificata
e continua campagna di demonizzazione del vino e della impropria
equazione vino uguale alcool. Le statistiche elaborate da Istat e
Avi attribuiscono a tutte le bevande alcoliche nel loro insieme
(superalcolici, cocktails, birra etc) la responsabilità di solo
il 2 per cento degli incidenti e che, in ogni caso il binge
drinking si combatte con una serie azione di educazione al bere
responsabile e non con inutili e fuorvianti campagne
proibizionistiche".
Si ricorda anche che il comparto vitivinicolo è una delle voci
fondamentali dell'economia italiana e della regione, e uno dei
settori trainanti l'export.
"Numerosi studi eseguiti in varie Università italiane e straniere
da parte di qualificati ricercatori e pubblicate su prestigiose
riviste scientifiche internazionali come Science, Nature,
National Cancer Institute, British Journal of Nutrition, hanno
dimostrato - fa presente Salvador - l'importanza del vino e dei
suoi costituenti antiossidanti (resveratrolo e tirosolo) per la
salute umana e nella prevenzione di numerose patologie
(cardiache, oncologiche, tiroidee etc.) quando assunto ai pasti,
in modo responsabile e moderato. Inoltre la nuova piramide
alimentare della dieta mediterranea moderna messa a punto
dall'Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la
Nutrizione (INRAN) , presentata nel novembre del 2009 a
conclusione della III Conferenza Internazionale del Centro
Interuniversitario Internazionale di Studi sulle Culture
Alimentari Mediterranee (CIISCAM), contempla il vino fra gli
alimenti".
La richiesta, fortemente sostenuta dal Ducato dei vini friulani,
è stata approvata dal Consiglio regionale e impegna la Giunta
regionale ad attivarsi in sede parlamentare per una proposta di
legge che riconosca il vino come alimento, come già fatto da
altri Stati come la Spagna. Inoltre si propone il sostegno alle
campagne di educazione al bere responsabile.