UDC:Salvador, benefici legge Bacchelli al poeta friulano Cappello
(ACON) Trieste, 22 dic - COM/MPB - E' stato fatto proprio dalla
Giunta regionale l'Ordine del giorno che chiede alla presidenza
del Consiglio dei Ministri l'attribuzione dei benefici della
Legge Bacchelli al poeta friulano Pierluigi Cappello.
Il documento, di cui è promotore il consigliere dell'UDC e vice
presidente del Consiglio regionale, Maurizio Salvador, assieme a
Alessando Tesini e Piero Colussi, è stato sottoscritto da
moltissimi consiglieri regionali.
Nell'ordine del giorno si ricorda che "Pierluigi Cappello, che
nel 2010 ha vinto il Premio Viareggio di poesia, è una delle
espressioni più alte e riconosciute, a livello regionale e
nazionale, della cultura del Friuli Venezia Giulia non solo per
la sua produzione letteraria in poesia, in italiano e in
friulano, e in prosa, ma anche per la sua attività di
divulgazione e promozione culturale, in particolare della poesia,
con incontri, letture, lezioni, conferenze in pubblico e nelle
scuole di ogni ordine e grado".
"Dalla società civile - prosegue l'ordine del giorno -, da molte
singole persone e associazioni culturali oltre che da numerosi e
noti specialisti sono giunte sollecitazioni in favore di
Pierluigi Cappello, affinché, pur nella sua sempre più complicata
condizione di disabilità fisica, possa continuare a dare, in
quanto preziosa risorsa di comunità, il suo qualificato e
stimolante contributo alla cultura regionale e nazionale".
Alla presidenza del Consiglio dei Ministri si chiede, quindi,
l'assegnazione a Cappello dei benefici della Legge Bacchelli e al
presidente della Giunta regionale di attivarsi affinché l'iter,
lungo e complesso, vada a buon fine nel più breve tempo possibile.
Nel corso dei lavori del Consiglio regionale di martedì, prima
della votazione della Legge Finanziaria, l'ordine del giorno ha
avuto il parere favorevole dalla Giunta regionale.
"Con questo atto - spiega Salvador - la Giunta e tutto il
Consiglio regionale hanno dimostrato di riconoscere il valore
dell'opera di Pierluigi Cappello, una delle voci più alte della
cultura friulana. Il nostro auspicio adesso è che l'iter per la
concessione sia breve e che Cappello possa essere messo nelle
condizioni di continuare a prestare la sua opera".