Pens: Ferone, aumento prezzo carburanti inficia legge regionale
(ACON) Trieste, 9 gen - COM/RC - Il consigliere regionale del
Partito Pensionati, Luigi Ferone, ritiene che aumentare il prezzo
dei carburanti è facile e di immediata resa, ma ha effetti
devastanti dal momento che il trasporto merci, in Italia, viene
effettuato prevalentemente su gomma, trasporto il cui costo in
tal modo aumenta e dunque, come conseguenza, aumenta anche il
prezzo dei beni.
Questa situazione - fa presente Ferone - ha un forte impatto
anche in Friuli Venezia Giulia, dove tantissimi cittadini vanno
nella vicina Slovenia per acquistare carburante e altri prodotti,
con grave danno per la nostra regione, dal momento che la
concorrenza slovena è molto forte.
Il consigliere auspica, allora, che la Giunta Tondo elevi al
massimo il contributo sui carburanti, come previsto dalla
specifica legge regionale, considerando che l'inconcepibile
aumento delle accise posto in essere dal Governo Monti ha
fortemente indebolito gli effetti di quella legge.
È una spirale perversa che bisogna stroncare e non alimentare.
Siamo sulla strada sbagliata - prosegue Ferone - e il Governo
farebbe bene ad attivarsi per evitare aumenti del prezzo alla
pompa dei carburanti, rivedendo al ribasso le accise, aumentate
in maniera sconcertante le scorse settimane, e cancellando
balzelli assurdi e ridicoli che gli italiano pagano da decenni,
come quello per la guerra in Abissinia.
Sui carburanti, da sempre c'è stato l'accanimento di tutti i
Governi, che non si sono resi conto che proprio l'aumento del
loro prezzo fa infiammare l'inflazione - ha concluso Ferone - ed
è assurdo che gli italiani che fanno benzina paghino, oltre a
varie tasse e balzelli, a distanza di decenni, anche 0,25 euro,
ovvero le vecchie 486 lire così suddivise: per la guerra di
Abissinia (1935) lire 1,90; crisi Suez (1956) lire 14; disastro
Vajont (1963) lire 10; alluvione Firenze (1966) lire 10;
terremoto Belice (1968) lire 10; terremoto Friuli (1976) lire 99;
terremoto Irpinia (1980) lire 75; missione Libano (1983) lire
205; missione Bosnia (1996) lire 22; rinnovo contratto
autoferrotranvieri (2004) lire 39.