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PD: Lupieri, criticità Pronto Soccorso Cattinara

10.01.2012
17:35
(ACON) Trieste, 10 gen - COM/MPB - Martedì 17 gennaio, alle ore 10.30, la III Commissione del Consiglio regionale, competente per la sanità, effettuerà una visita conoscitiva all'ospedale di Cattinara per verificare, come richiesto dai consiglieri del Partito Democratico, la situazione del servizio di Pronto Soccorso. A farlo sapere è il consigliere del PD Sergio Lupieri, vicepresidente della III Commissione, il quale esprime l'auspicio che con questa visita vengano motivate e spiegate tutte le problematiche e le difficoltà del servizio di Pronto Soccorso, presente anche all'ospedale Maggiore, in modo da poter supportare meglio l'azione della Direzione perché vengano evitate situazioni che penalizzano i cittadini in un momento delicato di bisogno.

Lupieri avverte che è infatti indispensabile, da parte della Direzione di Cattinara, una forte accelerazione che vada "a definire quanto prima i dettagli organizzativi che devono essere modificati, a rivedere i codici di accesso ed i protocolli per evitare sovraffollamenti, e a rivedere l'organizzazione interna", perché quanto accade troppo spesso al Pronto Soccorso di Cattinara è inaccettabile per una città civile come Trieste.

Certamente - aggiunge il consigliere - Trieste è caratterizzata da una forte cultura "ospedalecentrica", e per quanto sul territorio vi siano distretti e ambulatori efficienti e sufficienti, può avvenire che il cittadino talvolta preferisca ricorrere direttamente al pronto soccorso. Le motivazioni sono molteplici e su queste bisogna di certo lavorare, ma nel frattempo bisogna affrontare la realtà presente e la situazione contingente, perché è su quella che i cittadini vanno ogni giorno a confrontarsi. E' indubbio che una migliore organizzazione del servizio di pronto soccorso è non solo possibile ma necessaria, a tutto vantaggio non solo dei cittadini ma anche di chi ci lavora. Su questo bisogna intervenire - conclude Lupieri - e, se mancano risorse umane, non è pensabile non trovarle per un servizio così essenziale e determinante per i cittadini.