PD: Lupieri, criticità Pronto Soccorso Cattinara
(ACON) Trieste, 10 gen - COM/MPB - Martedì 17 gennaio, alle ore
10.30, la III Commissione del Consiglio regionale, competente per
la sanità, effettuerà una visita conoscitiva all'ospedale di
Cattinara per verificare, come richiesto dai consiglieri del
Partito Democratico, la situazione del servizio di Pronto
Soccorso. A farlo sapere è il consigliere del PD Sergio Lupieri,
vicepresidente della III Commissione, il quale esprime l'auspicio
che con questa visita vengano motivate e spiegate tutte le
problematiche e le difficoltà del servizio di Pronto Soccorso,
presente anche all'ospedale Maggiore, in modo da poter supportare
meglio l'azione della Direzione perché vengano evitate situazioni
che penalizzano i cittadini in un momento delicato di bisogno.
Lupieri avverte che è infatti indispensabile, da parte della
Direzione di Cattinara, una forte accelerazione che vada "a
definire quanto prima i dettagli organizzativi che devono essere
modificati, a rivedere i codici di accesso ed i protocolli per
evitare sovraffollamenti, e a rivedere l'organizzazione interna",
perché quanto accade troppo spesso al Pronto Soccorso di
Cattinara è inaccettabile per una città civile come Trieste.
Certamente - aggiunge il consigliere - Trieste è caratterizzata
da una forte cultura "ospedalecentrica", e per quanto sul
territorio vi siano distretti e ambulatori efficienti e
sufficienti, può avvenire che il cittadino talvolta preferisca
ricorrere direttamente al pronto soccorso. Le motivazioni sono
molteplici e su queste bisogna di certo lavorare, ma nel
frattempo bisogna affrontare la realtà presente e la situazione
contingente, perché è su quella che i cittadini vanno ogni giorno
a confrontarsi. E' indubbio che una migliore organizzazione del
servizio di pronto soccorso è non solo possibile ma necessaria, a
tutto vantaggio non solo dei cittadini ma anche di chi ci lavora.
Su questo bisogna intervenire - conclude Lupieri - e, se mancano
risorse umane, non è pensabile non trovarle per un servizio così
essenziale e determinante per i cittadini.