News


UAR: Rosolen, no trasferimento ufficio ragioneria delle Poste

11.01.2012
13:01
(ACON) Trieste, 11 gen - COM/AB - "In ballo, nel cosiddetto processo di razionalizzazione che Poste italiane pensa di realizzare in Friuli Venezia Giulia, non ci sono solo le chiusure degli uffici postali, ma il trasferimento in Veneto dell'unico competence center amministrativo regionale di Poste Italiane (ufficio di ragioneria). Ciò significa - afferma la consigliera regionale di Un'Altra Regione Alessia Rosolen - non soltanto la perdita di ruolo per risorse altamente qualificate che lavorano nel capoluogo regionale (attualmente sono 15 i dipendenti assegnati a questo servizio), ma ancora una volta un depauperamento per il nostro territorio".

"L'ennesimo trasferimento altrove - sottolinea Alessia Rosolen - di un pezzo di vita economica e sociale; l'ennesima dimostrazione di marginalità in cui Trieste e tutto il Friuli Venezia Giulia stanno precipitando. E mentre altre regioni, come il Veneto, riescono a difendere ben due strutture del genere, il Friuli Venezia Giulia si lascia scippare senza fiatare".

"Si tratta di uffici - sottolinea la consigliera di Un'Altra Regione - che primeggiano per tasso di presenza e per volume di produttività, portati avanti da dipendenti che non conoscono quale sarà il loro futuro lavorativo. Per questo ho depositato un'interrogazione in cui chiedo alla Giunta di intervenire con Poste italiane per fermare questa iniziativa che rischia seriamente di impoverire la nostra regione oltreché di servizi, di competenze, e di cercare subito un confronto istituzionale per chiarire gli scenari futuri".