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LN: Razzini, gestori in ginocchio per caro benzina

11.01.2012
14:42
(ACON) Trieste, 11 gen - COM/RC - "Prezzi della benzina alle stelle. Stazioni di servizio slovene letteralmente prese d'assalto. Cittadini esasperati. Gestori dei distributori in ginocchio. La Regione deve intervenire". Federico Razzini, consigliere regionale della Lega Nord e presidente della II Commissione consiliare Attività produttive, annuncia la convocazione urgente di una seduta in cui si farà il punto della situazione alla presenza dei rappresentanti di categoria.

Spiega Razzini: "La Venezia Giulia è sull'orlo del fallimento a causa dell'aumento delle accise della benzina inopinatamente imposto dal Governo Monti. La stangata sui carburanti mortifica la legge regionale Asquini/Narduzzi che aveva rivitalizzato il mercato delle auto, abbassato i prezzi di benzina e gasolio, e concesso una boccata d'ossigeno a esercenti e cittadini.

"Adesso, con i rincari mostruosi dell'Esecutivo nazionale, cambia tutto. Negli scorsi giorni abbiamo assistito a un esodo di automobilisti che andavano oltre confine a fare rifornimento, approfittando della gita fuoriporta per comprare sigarette e generi alimentari. Lubiana può fregarsi le mani e scrivere una lettera di sentiti ringraziamenti a Monti.

"Il danno non si limita ai mancati introiti del carburante. Pensiamo alla perdita di compartecipazioni, a tutti i soldi che escono dal nostro territorio e si trasferiscono in Slovenia. Anziché perdere tempo a difendere liberalizzazioni assurde, la Regione ha il dovere di fronteggiare questa emergenza, concreta e gravissima".