Pdl: Bucci e Tononi, rischi da liberalizzazione servizio taxi
(ACON) Trieste, 12 gen - COM/AB - "Invitiamo il presidente
Tondo ad attivarsi nei confronti di tutti i parlamentari del
Friuli Venezia Giulia affinché si possa gestire in altro modo sul
nostro territorio il processo di liberalizzazione dei taxi che il
Governo Monti sta per adottare".
A chiedere un intervento del presidente della Regione sono i
consiglieri del Pdl Maurizio Bucci e Piero Tononi.
"La materia - precisano - è di esclusiva competenza nazionale, ma
gli effetti di tale provvedimento rischiano di avere
ripercussioni maggiori in regione e soprattutto nelle città di
confine come Trieste".
"Da come si apprende, tra gli effetti della liberalizzazione c'è
anche quello di un notevole incremento delle licenze. Questo
porterà alla nascita di grosse società che, accaparrandosi
numerose licenze, creerebbero un oligopolio del servizio sul
territorio, anche perché la proposta ammette l'assunzione di
dipendenti. La liberalizzazione, inoltre, comporterà un
incremento del numero dei tassisti che potranno esercitare
l'attività su più territori extracomunali. Tale scenario rischia
di portare alla nascita di società specifiche nella vicina
Slovenia che, godendo di una tassazione più agevolata e di un
costo della benzina di gran lunga più vantaggioso, possono
garantire il servizio taxi a prezzi inferiori".
"I rappresentanti sindacali della categoria - concludono Bucci e
Tononi - continuano a chiedere invano un incontro con il Governo,
dove la concertazione dovrebbe essere il presupposto di ogni
discussione. In virtù di queste considerazione siamo molto
attenti all'evolversi della vicenda e chiediamo al presidente
Tondo di intervenire su tutti i parlamentari del FVG affinché
sensibilizzino il Governo su queste problematiche".